Ciclismo

Giro d’Italia 2023, pioggia di ritiri: qual é il record? Si viaggia verso il “primato”

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Il Giro d’Italia 2023 sembra maledetto. Ogni giorno appassionati ed addetti ai lavori si ritrovano a fare i conti di chi ha lasciato la corsa e di che è rimasto in gruppo. L’ombra del Covid è tornata a farsi sentire sui corridori, giustamente preoccupati per le conseguenze a lungo termine, ed il maltempo, la pioggia ed il freddo hanno contribuito a peggiorare le condizioni delle strade, portando a cadute ed incidenti.

Alla partenza di Fossacesia Marina, i corridori iscritti al Giro erano 176, 8 per ognuna delle 22 squadre presenti. Oggi, al termine della tappa numero 11, quella che in qualche modo segna il superamento della prime metà del percorso, ne sono rimasti solo 140. Ne consegue dunque che i ritirati ad oggi siano 36, un numero altissimo. Quello che colpisce è inoltre la qualità degli abbandoni: da Remco Evenepoel a Tao Geoghegan Hart, passando per Filippo Ganna ed Aleksandr Vlasov. Tutti grandi protagonisti che non arriveranno a Roma.

Dopo aver superato “indenne” le prime tre tappe, il gruppo ha iniziato a perdere pezzi dalla quarta frazione in poi, con Paul Lapeira ad “aprire le danze”. Per diversi giorni i numeri degli abbandoni sono rimasti assolutamente nella norma fino all’esplosione della frazione numero 10: dalla partenza di Scandiano non sono ripartiti ben 13 atleti, a cui si sono aggiunti i 10 che non hanno iniziato o finito la tappa odierna.

Andando ad analizzare i dati degli scorsi anni, ci accorgiamo che il numero di abbandoni di questa edizione è decisamente enorme. Nel 2020, anno in cui la pandemia aveva condizionato maggiormente il Giro ed il suo svolgimento, i ritiri a questo punto della corsa erano 32, ben 4 in meno di quelli di quest’anno. O ancora, nel 2003, anno in cui gli abbandoni totali saranno 73 (mai così tanti nel nuovo secolo), a questo punto erano solo 10.

La domanda a questo punto diventa: si può raggiungere la cifra record di abbandoni in un’edizione del Giro d’Italia? Questa purtroppo è un’ipotesi da non scartare ed i numeri non sono certo incoraggianti. Il record (da quando ci sono i dati ufficiali e cioè dal 1982) è di 78 corridori ritirati nel 1995. Indovinate quanti corridori avevano lasciato la corsa alla tappa 11 di quella edizione? 36.

Foto:  LaPresse

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