Giro d’Italia 2023, Primoz Roglic: “Giusto accorciare la tappa”

Non c’è stata battaglia nemmeno oggi a Crans Montana. I big non si sono mossi nemmeno oggi nella tredicesima tappa del Giro d’Italia 2023, una frazione che verrà ricordata a lungo per il drastico accorciamento a meno di 75 chilometri, cancellando il Colle del Gran San Bernardo e rimanendo solo con le due salite finali.

Primoz Roglic, capitano della Jumbo-Visma, avendo soltanto due secondi di ritardo da Geraint Thomas non ha evidentemente reputato vantaggioso l’attaccare per prendersi la maglia rosa. Vorrebbe dire sprecare una determinata quantità di energie e soprattutto, con la maglia rosa, sarebbe la sua Jumbo-Visma a doversi sobbarcare il più del lavoro in corsa.

Al termine della tappa Roglic ha firmato qualche autografo e ha parlato anche di come si è svolta la frazione: “Pochi chilometri ma intensi. Aver accorciato la tappa è stato giusto, ma è ovviamente diverso percorrere 74 chilometri invece di 200. Per me oggi era importante non perdere secondi, le mie condizioni migliorano giorno dopo giorno. Devo rimanere concentrato” le sue parole riportate da Quibicisport.

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