Ciclismo
Giro d’Italia, Filippo Magli sulla discussione con Cavendish: “Una incomprensione, ma ci siamo stretti la mano”
Filippo Magli sta correndo il suo primo Giro d’Italia. Il 24enne è alla sua prima esperienza in una grande corsa a tappe, dopo essere passato professionista con la Green Project-Bardiani-CSF-Faizanè. Lo abbiamo visto in fuga da lontano nell’undicesima e nella sedicesima tappa, ovvero quelle che si concludevano a Tortona e sul Monte Bondone. Da annotare anche il 15mo posto nella decima frazione chiusa a Viareggio.
Filippo Magli, quarto al Piccolo Lombardia lo scorso anno, si trova al 106mo posto in classifica generale prima della cronoscalata del Monte Lussari. Il 24enne ha analizzato la situazione ai microfoni di Tina Ruggeri per InBici: “Ieri è stata una bella fatica (alle Tre Cime di Lavaredo, n.d.r.), ma i tifosi sono stati qualcosa di veramente esagerato sulla salita finale. Nonostante la fatica è stata una bella emozione arrivare su un traguardo storico per il Giro d’Italia. Oggi è un altro giorno, è l’ultima salita del Giro. Sarà una scalata tosta e dura, daremo il massimo e vediamo“.
Filippo Magli ha avuto anche un diverbio con Cavendish e si è soffermato anche su questo aspetto: “Con Cavendish c’è stata una piccola discussione, sono fatti di gara. Ci siamo stretti la mano la sera in albergo ed è finita lì. Io ho grande rispetto per lui perché è un grande campione, è all’ultimo grande giro della carriera e dobbiamo rispettarlo. La gara è gara, c’è stata un’incomprensione, ma tutto è finito lì“.
Foto: Lapresse