“I risultati economici portano quelli sportivi”, il presidente Scaroni parla del presente e del futuro del Milan

Oggi, in diretta su Radio Anch’io Sport, programma di Rai Radio 1, il presidente del Milan (e dell’Enel), Paolo Scaroni, ha parlato della situazione della squadra in questo momento e anche guardato alle prospettive che riguardano il suo futuro.

Analizzando in poche parole i suoi anni al comando della società rossonera, ha tenuto a dire: “Sono diventato presidente del Milan nel 2018 e abbiamo fatto una progressione veramente fantastica. Siamo arrivati in Europa League nel 2019-20, in Champions League nel 2020-21, la scorsa stagione abbiamo vinto il campionato e ora, dopo tanti anni, siamo in semifinale di Champions”.

Complimenti al Napoli

Dopo una giusta disamina piena di soddisfazione, Scaroni ha tenuto subito a precisare che si inizia solo adesso a vedere dei risvolti economici interessanti, ribadendo che “se non si ottengono risultati economici, è difficile poi raggiungere quelli sportivi”.

C’è un esempio nel calcio italiano che ormai tutti guardano con estremo interesse, il Napoli prossimo campione d’Italia. Scaroni fa i complimenti alla gestione aziendale della squadra azzurra, sottolineando che la squadra partenopea: “ha fatto degli acquisti formidabili, ha un allenatore bravissimo, faccio i complimenti ad Aurelio De Laurentiis, è lui che ha gestito tutta questa operazione, a partire da quando ha comprato il Napoli tanti anni fa, nel momento in cui era relegato intorno al fallimento”.

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Premier vs Serie A

Parlando di campagna acquisti, si è soffermato su quelli che ancora non ingranano in maglia rossonera, Adli, Dest, De Ketelaare, che però per il presidente bisogna attendere. “Abbiamo già vissuto nel passato giocatori che all’inizio hanno avuto delle difficoltà e poi sono sbocciati”, continua Scaroni, “ne cito uno su tutti, Sandro Tonali: oggi è uno dei punti di forza della nostra squadra”.

Infine una visione d’insieme sul rapporto Premier League-Serie A: “Abbiamo tanta strada ancora da fare, ma con i risultati sportivi di quest’anno sono convinto che la Serie A acquisterà in tutto il mondo nuovi spettatori e quindi anche nuovi incassi”.

Foto: LaPresse