Calcio
Il cammino del Siviglia in Europa League: gli specialisti del trofeo hanno eliminato la Juventus
Il Siviglia si prepara a giocare un’altra finale di Europa League, la settima se si considerano anche le due di Coppa Uefa disputate (2005/06 e 2006/07).
Gli andalusi, tra l’altro, non hanno mai perso la competizione una volta giunti a giocarsi l’ultimo atto.
Le 6 vittorie (in altrettante finali) rappresentano anche il record della manifestazione. L’ultimo successo è arrivato nel 2019/20 quando i biancorossi si imposero 3-2 contro l’Inter.
In questa stagione, però, il Siviglia ha giocato inizialmente la Champions League, venendo però eliminato già alla fase a gironi in un gruppo che comprendeva Manchester City, Borussia Dortmund (passate entrambe agli ottavi) e Copenaghen.
Il terzo posto nel Girone G davanti ai danesi ha permesso agli andalusi di accedere al turno intermedio di Europa League dove hanno eliminato, con qualche brivido, il Psg Eindhoven: dopo il 3-0 del Sanchez-Pizjuan all’andata, infatti, in Olanda è arrivata una sconfitta 2-0.
Andamento simile anche agli ottavi: 2-0 all’andata tra le mura amiche contro il Fenerbahce e ko 1-0 al ritorno fuori casa.
La squadra, passata dalla guida di Jorge Sampaoli a quella di José Luis Mendilibar, a questo punto del torneo ha svoltato. Prima ha eliminato il Manchester United ai quarti (2-2 a Old Trafford, 3-0 a Siviglia) e poi la Juventus (1-1 a Torino e 2-1 ai supplementari in casa).
Domani, mercoledì 31 maggio, l’appuntamento per una nuova finale: tra il Siviglia e la settima Europa League ci sarà la Roma di José Mourinho.
Foto: LaPresse