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Inter, Inzaghi suona la carica: “Con la Roma partita difficile. Servirà grande preparazione”

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Domani sabato 6 maggio a partire dalle ore 18.00 allo Stadio Olimpico di Roma, andrà in scena la gara valida per la 34esima giornata di campionato tra gli uomini di José Mourinho e l’Inter di Simone Inzaghi. Una partita che pesa tanta, non tre ma sei punti se si guarda la classifica. Le due squadre in questione galleggiano infatti da diverso tempo, dal 4° al 7° posto: la classifica li davanti è cortissima e solamente 3 squadre su 6 (escluso il Napoli) accederanno alla Champions League.

I giallorossi, attualmente, si trovano al 7° posto con 58 punti. I nerazzurri, 4° a quota 68, sono avanti solamente di due lunghezze. Insomma si prospetta un finale di stagione incandescente guardando la parte sinistra della graduatoria e questo, Simone Inzaghi, lo sa bene. Oggi il tecnico della Beneamata è intervenuto ai microfoni di Inter Tv e ha presentato la prossima gara contro la Roma. In vista dell’Euroderby, i mister ha suonato la carica, cercando di tenere l’asticella dei propri uomini il più in alto possibile.

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INTER: LE PAROLE DI INZAGHI

La difficoltà della gara contro la Roma: “Sicuramente le tre partite vinte di seguito sono state molto importanti, ma siamo consapevoli anche dell’importanza della partita di domani. Affrontiamo una squadra di assoluto valore: dobbiamo prepararci nel migliore dei modi. Mi aspetto una partita contro una squadra forte, di valore, allenata da un ottimo allenatore. Sappiamo che sarà una partita con tante insidie e molto importante per la classifica di entrambe”.

L’attacco e la squadra si sono risollevati: “Molto importante, ma come avevo detto prima si trattava di un momento. Sappiamo che agli attaccanti capita di vivere questi momenti, però ero abbastanza fiducioso, li vedevo lavorare quotidianamente tutti quanti nel migliore dei modi. Adesso sono contento che siamo tornati a segnare con una certa regolarità, non solo gli attaccanti ma anche tutti gli altri giocatori. È un altro dato importante, ma penso sia merito dell’intera squadra che tutta insieme non vuole concedere né subire gol. Sono del parere che quando non si subisce sia merito di tutti e non solo dei difensori”.

Le assenze e il finale di stagione rovente: “L’augurio per questo finale è di avere un’Inter che cercherà sempre di migliorarsi partita per partita, conosciamo il calendario che abbiamo affrontato e quello che ci aspetta. Vorrò sempre tanta concentrazione, ma sono fiducioso perché ho un gruppo unito e coeso. Questo è un dato di fatto, all’appello mancano Skriniar e Gosens, ma le rotazioni sono fondamentali per noi perché stiamo giocando tantissimo, c’è una partita ogni 72 ore. L’aiuto di tutta la rosa a disposizione è fondamentale”.

Foto: LaPresse

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