Calcio

Inter padrona a San Siro: Milan travolto 2-0 in Champions League, Dzeko e Mkhitaryan decidono la semifinale d’andata

Pubblicato

il

L’Inter ha sconfitto il Milan per 2-0 nella semifinale d’andata della Champions League 2023, dominando l’attesissimo derby della Madonnina andato in scena a San Siro. I nerazzurri hanno fatto la differenza con un micidiale uno-due siglato nel giro di tre minuti in avvio del primo tempo. I due gol messi a segno da Dzeko e Mkhitaryan hanno messo in ginocchio i rossoneri, privi del baluardo Leao (assente per infortunio), che hanno provato a reagire soltanto nella prima parte della ripresa. I ragazzi di Simone Inzaghi hanno compiuto un importante passo in avanti verso la qualificazione alla Finale della massima competizione europea, ma tutto si deciderà nell’incontro di ritorno in programma tra sei giorni, quando tra l’altro l’Inter avrà il vantaggio di giocare in casa.

LA CRONACA DELLA PARTITA

Pioli si affida al 4-2-3-1: Maignan tra i pali; Calabria e Theo Hernandez sulle fasce, Kjaer e Tomori i centrali di difesa; chiavi del centrocampo affidate a Krunic e Tonali mentre Diaz, Bennacer e Saelemaekers sono a sostegno dell’unica punta Giroud. Inzaghi punta sul 3-5-2: Onana l’estremo difensore protetto da Darmian, Acerbi e Bastoni; Dumfriez e Dimarco sugli esterni mentre Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan tessono il gioco; Dzeko e Lautaro Martinez formano il tandem d’attacco. I primi sette minuti sono molto fisici, con una serrata lotta nel cuore del campo e un gioco un po’ confuso.

L’Inter indirizza la partita con un micidiale uno-due nel giro di tre minuti. All’ottavo minuto, infatti, Edin Dzeko si prodiga in una perfetta girata nel cuore dell’area su un calcio d’angolo battuto alla perfezione da Calhanoglu, annullando la marcatura di Calabria e tirando al volo di sinistro per siglare la rete del vantaggio. All’undicesimo minuto, invece, Dimarco riesce a trovare spazio sulla fascia sinistra, inventa un perfetto passaggio rasoterra per Lautaro Martinez che si trova appena davanti all’area di rigore, ma l’argentino lascia scorrere, subentra di corsa Mkhitaryan e si presenta tutto solo davanti a Maignan, insaccando il raddoppio.

Il Milan è in ginocchio, perde anche Bennacer per un problema al ginocchio e al 16′ l’Inter rischia addirittura di involarsi sul 3-0, ma il tiro dalla distanza di Calhanoglu si spegne sul palo. Al 32′ altro episodio cruciale: l’arbitro concede un calcio di rigore per un presunto fallo ai danni di Lautaro, ma chiede il supporto del VAR e il contatto non appare così marcato da meritare la massima punizione. I ritmi si abbassano sul finire del primo tempo e si rientra negli spogliatoi con l’Inter in vantaggio per 2-0.

Il Milan ritorna in campo in maniera più baldanzosa e infatti al 51′ Tonali inventa una bella imbeccata in profondità per Messias, che però cerca il secondo palo con un tiro a giro e fallisce miseramente. Due minuti più tardi Maignan si inventa un miracolo su Dzeko. La reazione del Milan culmina con il palo colpito da Tonali al 63′ (tiro secco dalla distanza), ma poi l’intensità di gioco cala. Al 70′ Lukaku entra al posto di Dzeko e de Vrij prende il posto di Dimarco. Nel finale non succede più nulla e festeggia la vittoria.

Foto: Lapresse

Exit mobile version