Judo, l’oro resta maledetto per l’Italia ai Mondiali: Manuel Lombardo cede a Stump in finale

Epilogo beffardo al termine di un percorso entusiasmante alla ABHA Arena di Doha per Manuel Lombardo, squalificato al Golden Score nella finalissima dei -73 kg ai Campionati Mondiali di judo 2023 e costretto quindi a doversi accontentare della medaglia d’argento. Prosegue dunque la maledizione dell’Italia, che raggiunge così quota 16 podi senza ori in campo maschile a livello iridato.

Il 24enne piemontese può comunque ritenersi soddisfatto per la prestazione odierna (dopo il fantastico recente trionfo al Grand Slam di Antalya), anche se il risultato finale gli sta decisamente stretto. Si tratta della seconda medaglia ad un Mondiale Senior per il portacolori dell’Esercito, che fu argento anche a Budapest 2021 nella categoria di peso inferiore -66 kg.

Il prodotto dell’Akiyama di Settimo Torinese parte forte ad inizio incontro e mette sotto pressione lo svizzero Nils Stump, che rimedia una sanzione per passività dopo 1’33”. L’inerzia del combattimento successivamente cambia e l’elvetico si dimostra sempre più attivo e pericoloso sia in fase di ne-waza (lotta a terra) che nel kumi kata (prese), pareggiando i conti nel computo dei cartellini dopo 35″ di Golden Score.

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Lombardo reagisce al momento di difficoltà e, ritrovatosi ad un passo dalla sconfitta (secondo shido per falso attacco), prova a cambiare marcia con un paio di tecniche efficaci ma ancora non sufficienti per trovare il punto della vittoria. All’inizio del quarto minuto supplementare l’episodio che decide la sfida: il judoka azzurro proietta al suolo Stump con un ottimo seoi nage, ma nel suo tentativo appoggia fortuitamente la testa a terra.

La giuria se ne accorge tramite la revisione video (utilizzata inizialmente per valutare un possibile waza-ari di Manuel) e riscontra l’irregolarità, squalificando come da regolamento il torinese con un hansoku make diretto per head dive e regalando all’elvetico il primo titolo mondiale in carriera a 26 anni. Un traguardo storico per la Svizzera, che in precedenza non aveva mai vinto un oro iridato nel judo.

Foto: IJF