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Judo, Mondiali 2023: il Giappone completa una rimonta pazzesca sulla Francia e vince la prova a squadre miste

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Haruka Funakubo

Epilogo thrilling alla ABHA Arena di Doha (in Qatar) in occasione dell’ultimo atto dei Campionati Mondiali di judo 2023. Il Giappone si è imposto nella prova a squadre miste al termine di una Finale pazzesca contro la Francia, conservando la sua imbattibilità in questo format a livello iridato e centrando così il sesto titolo consecutivo nel Mixed Team Event.

La selezione nipponica ha saputo ribaltare una situazione sostanzialmente disperata grazie ad una serie di circostanze favorevoli, rimontando dall’1-3 nella serie fino al successo nello spareggio decisivo. I campioni olimpici della Francia avevano infatti cominciato alla grande con le vittorie di Joan-Benjamin Gaba su Soichi Hashimoto (-73 kg), di Margaux Pinot sull’oro mondiale individuale Saki Niizoe (-70 kg) e di Coralie Hayme su Maya Segawa (+70 kg) a fronte della sconfitta di Maxime-Gael Ngayap Hambou con Goki Tajima (-90 kg).

Spalle al muro, il Giappone ha accorciato le distanze con l’affermazione di Tatsuru Saito su Joseph Terhec tra i pesi massimi per poi affidarsi alla vice-campionessa iridata individuale dei -57 kg Haruka Funakubo contro Sarah Cysique nel sesto incontro. La talentuosa transalpina ha subito sorpresa l’avversaria, proiettandola a terra sul fianco e passando in vantaggio per waza-ari, ma successivamente ha commesso un’ingenuità colossale scoprendosi in fase di ne-waza (lotta a terra) e alzando bandiera bianca per immobilizzazione. A quel punto, sul 3-3, il sorteggio ha indicato la -70 kg femminile come categoria protagonista della sfida definitiva.

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Niizoe, reduce dal titolo mondiale di qualche giorno fa nella prova individuale ma sconfitta da Pinot nel primo confronto odierno, si è ritrovata in almeno un paio di occasioni ad un soffio dal ko approfittando poi della squalifica per somma di sanzioni della due volte campionessa d’Europa e regalando al Paese del Sol Levante il punto decisivo per riconfermarsi sul tetto del Pianeta.

Il podio è stato completato dalla Georgia e dall’Olanda, che hanno conquistato il bronzo imponendosi rispettivamente sulla Germania per 4-2 (decisivo il successo di Eteri Liparteliani contro Seija Ballhaus nei -57 kg al sesto incontro) e sul Marocco per 3-0 (serie conclusasi dopo quattro match, in seguito al doppio hansoku make della sfida tra van ‘t End e Moutii).

Foto: IJF

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