Judo, Mondiali 2023: Natsumi Tsunoda cala il tris nei 48 kg, primo sigillo iridato di Francisco Garrigos nei 60 kg

Prima giornata che va in archivio alla ABHA Arena di Doha con l’assegnazione delle medaglie nei -60 kg e nei -48 kg per i Campionati Mondiali di judo 2023. Il Final Block odierno ha regalato forse una sola vera grande sorpresa, con l’assenza del Giappone (ed in particolare del favorito Naohisa Takato) sul podio iridato dei pesi leggeri maschili, mentre l’Italia può sorridere per il fantastico bronzo di Assunta Scutto.

Partiamo proprio dalla competizione femminile dei -48 kg, in cui la nipponica Natsumi Tsunoda ha centrato il terzo titolo mondiale consecutivo confermandosi il punto di riferimento assoluto della categoria in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Battuta in finale per ippon la francese Shirine Boukli, mentre hanno completato il podio in terza posizione la ventunenne azzurra Scutto (che bissa così il bronzo dell’ultima edizione a Tashkent) e la coetanea giapponese Wakana Koga.

In campo maschile c’è stata la definitiva consacrazione a livello globale dello spagnolo Francisco Garrigos, già vincitore degli ultimi due Europei, capace di trionfare meritatamente quest’oggi al Mondiale dopo aver sconfitto in semifinale il campione uscente Takato e nell’atto conclusivo al Golden Score per waza-ari l’uzbeko Dilshodbek Baratov.

Seconda medaglia iridata senior in carriera per il 28enne iberico (fu bronzo a Budapest nel 2021) – giustiziere al primo turno dell’azzurro Angelo Pantano – che aveva però già conquistato un oro mondiale juniores nel lontano 2014. Bronzi distribuiti al sud coreano Harim Lee e al giovane talento georgiano classe 2003 Giorgi Sardalashvili.

Foto: IJF