Ciclismo
‘La Fagianata’ di Riccardo Magrini: “Brutto segnale per Evenepoel, a cronometro…Caruso da top5”
L’IMPRESA IN SOLITARIA DI BEN HEALY
Secondo me non è finita qui. Con quello che ha fatto vedere oggi, potrebbe ancora vincere una tappa o anche di più. Ha dimostrato di essere forte. Non solo guadagnava sugli altri attaccanti, ma anche sul gruppo principale.
BEN HEALY UOMO DA CLASSICHE DEL NORD?
Da quello che ha dimostrato, essendo andato forte anche alla Liegi oltre che all’Amstel, può venire fuori, ha dei numeri. Contro i migliori si è distinto, oggi ha vinto una bella corsa. A Lago Laceno aveva fatto il diavolo a quattro per entrare in fuga. Non me la sento però di dire che potrà essere al livello dei vari Pogacar e compagnia. Non è bello da vedere, ma efficace, non penso sia il nuovo Stephen Roche.
LA PRIMA STOCCATA DI PRIMOZ ROGLIC
Roglic ha dato un segnale molto forte, ma mi è piaciuta molto anche la coppia della Ineos: tornare sullo sloveno non era facile. Gli hanno preso 14″ ad Evenepoel: è poco, ma si tratta di un bel segnale. Sono convinto che Roglic domani non perderà tanto come nella prima cronometro: secondo me cederà sui 30 secondi. Pedala davvero forte, poi nella prova contro il tempo è campione olimpico.
LE PRIME CREPE DI EVENEPOEL
Non posso sapere se ha pagato le cadute, ma non mi sembrava, i giorni scorsi stava bene. A differenza di Roglic, che ha fatto velocità pedalando in agilità, Evenepoel andava a scatti, faceva bene a tratti, poi rallentava. Gli mancava il cambio di ritmo. Sui tornanti Roglic era molto più incisivo. Da qui al Monte Lussari c’è del tempo, ma questo non è un bel segnale per Evenepoel. Era una salita dura, ma non era una salitona. Se tanto mi dà tanto, sulle salite vere cosa farà?
CAMPO IMPERATORE UN’OCCASIONE PERSA
Leknessund ha tenuto, mi ha sorpreso molto. Io continuo a dire che ieri hanno perso un’occasione. Secondo me ieri Roglic avrebbe potuto vincere. Appena accelerano un po’, mezzo gruppo salta per aria. Questo è importante da valutare nell’ottica della classifica. Vlasov ad esempio è saltato.
I POSSIBILI DISTACCHI DA EVENEPOEL NELLA CRONOMETRO
Geoghegan non perde più di 40″, Thomas per me va vicino ad Evenepoel. Il mio podio per domani è Evenepoel, Thomas e Roglic. Caruso perderà meno della cronometro iniziale, ma non è la sua specialità, dovrà limitare i danni, penso che può stare sul minuto e mezzo. Almeida sarà lì a ridosso con i migliori, finirà 4° o 5°. Il portoghese è un osso duro e andrà sicuramente forte a cronometro.
Kaemna può fare bene.
LE PROSPETTIVE DI CLASSIFICA DI DAMIANO CARUSO
Caruso penso che la top5 se la possa giocare. A me sembra che sia in crescita. L’anno scorso Caruso poteva vincere il Giro, io lo dissi subito, ma fu dirottato sul Tour de France. Strategicamente forse fu un errore.
POZZOVIVO E FORTUNATO NON PERVENUTI
Pozzovivo più o meno si è anche visto, da Fortunato non mi aspettavo granché. Alla Eolo è già andata bene aver vinto una tappa ieri.
I CASI DI COVID CONTINUANO A FALCIDIARE IL GIRO
Purtroppo io l’avevo detto prima che cominciasse il Giro, avevo espresso questo timore. Poi secondo me ci sono diversi corridori che magari sono positivi e non lo dicono.
I GIOVANI ITALIANI DEL FUTURO: OGGI PARLIAMO DI MARCO FRIGO
Frigo è campione italiano U23. Poi è andato all’estero a fare un po’ di gavetta. Adesso siamo in attesa di vederlo all’opera per davvero. Va forte in salita, però non ha ancora espresso le sue potenzialità.
LE PUNTATE PRECEDENTI DELLA ‘FAGIANATA’