Ciclismo
La Vuelta Feminina 2023: pazzesca Gaia Realini, è sul podio finale! Van Vleuten si salva per 9″!
Battaglia e spettacolo sulle strade della Vuelta Femenina 2023. La prima edizione della corsa spagnola sotto forma di corsa di una settimana ha regalato emozioni straordinarie dal primo all’ultimo giorno. Dopo sette tappe ed infiniti colpi di scena la vittoria finale è andata alla solita Annemiek van Vleuten, che consolida ulteriormente il suo nome nella storia del ciclismo.
Dopo le polemiche di ieri per l’attacco di Van Vleuten mentre Demi Vollering era ferma per una pausa fisiologica, la resa dei conti è arrivata oggi sulla leggendaria salita dei Lagos de Covadonga. La capitana della SD Worx ci ha provato in tutti i modi, vincendo la tappa davanti ad una meravigliosa Gaia Realini, recuperando 56” , rimanendo dietro in classifica per soli 9”.
L’attacco di Vollering arriva nei primissimi metri della salita: un cenno a Niamh Fisher-Black ed accelerazione fulminea della neerlandese. La prima a rispondere è Gaia Realini, ma dopo un attimo di incertezza di porta alla ruota anche Annemiek van Vleuten. In un primo momento rimangono con loro anche Evita Muzic, Juliette Labous e Ricarda Bauernfeind, ma ben presto le tre scalatrici rimangono da sole.
Sul tratto più duro il sogno di Realini rischia di interrompersi sul più bello per un problema al cambio. Costretta a mettere il piede a terra, l’abruzzese riesce a ripartire e a riportarsi sulle ruote delle due contendenti per la generale. A 6 km dal termine è proprio Realini ad accelerare, Vollering le va dietro, mentre Van Vleuten non riesce a tenere le ruote.
Ne nasce dunque un “braccio di ferro” a distanza tra Vollering, determinata a recuperare il distacco in classifica dalla Maglia Rossa, e Van Vleuten, stoica nel provare a non naufragare. Il vantaggio del duo di testa si dilata metro dopo metro ma Van Vleuten riesce a resistere con uno sforzo finale pauroso. Gaia Realini centra due risultati eccezionali con il secondo posto di oggi: la vittoria nella classifica dei GPM ed un terzo posto nella generale che vale oro. Il suo distacco finale da Van Vleuten è di 2’41”, esattamente il tempo perso nell sciagurata tappa dei ventagli. Da segnalare anche la top10 finale di Erica Magnaldi, 8a a 4’46’.