Ciclismo
LIVE Giro d’Italia 2023 in DIRETTA: perché la tappa è stata cambiata. Magrini: “Una pagliacciata”
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17.42 Grazie per averci seguito amici di OA Sport, oggi è stata una bruttissima giornata per il ciclismo. Siamo feriti ed amareggiati. Speriamo però che continuerete a seguirci con affetto sino a fine Giro, nonostante tutto. Un saluto sportivo.
17.39 La nuova classifica generale. Pinot ha guadagnato 5 posizioni, Velasco ne ha perse 3.
1 – THOMAS Geraint IGD 51:20:01 –
2 – ROGLIČ Primož TJV 0:02 –
3 – ALMEIDA João UAD 0:22 –
4 – LEKNESSUND Andreas DSM 0:42 ▼0:07
5 – CARUSO Damiano TBV 1:28 –
6 – KÄMNA Lennard BOH 1:52 –
7 – DUNBAR Eddie JAY 2:32 –
8 – ARENSMAN Thymen IGD 2:45 ▼0:13
9 – DE PLUS Laurens IGD 3:08 ▼0:32
10 ▲5 PINOT Thibaut GFC 3:13 ▲1:35
11 ▲1 CARTHY Hugh EFE 3:16 ▲0:06
12 ▼2 PARET-PEINTRE Aurélien ACT 3:20 ▼0:32
13 ▲1 BUITRAGO Santiago TBV 5:12 ▼0:32
14 ▲2 VAN WILDER Ilan SOQ 6:24 ▼0:16
15 ▼4 HAIG Jack TBV 6:38 ▼3:40
16 ▼3 KONRAD Patrick BOH 7:33 ▼3:18
17 ▲4 RUBIO Einer Augusto MOV 9:23 ▲1:48
18 ▲2 KUSS Sepp TJV 9:43 –
19 ▲4 CEPEDA Jefferson Alexander EFE 12:18 ▲1:27
20 ▼3 VELASCO Simone AST 13:52 ▼5:47
17.37 Senza Pedersen, ora Jonathan Milan è sempre più saldo in maglia ciclamino.
1 MILAN Jonathan 164 Bahrain – Victorious
2 ACKERMANN Pascal 88 UAE Team Emirates
3 GEE Derek 71 Israel – Premier Tech
4 MATTHEWS Michael 68 Team Jayco AlUla
5 CORT Magnus 56 EF Education-EasyPost
6 SKUJIŅŠ Toms 51 Trek – Segafredo
7 CAVENDISH Mark 51 Astana Qazaqstan Team
8 ALBANESE Vincenzo 44 EOLO-Kometa
9 BAIS Davide 39 EOLO-Kometa
10 DE MARCHI Alessandro 37 Team Jayco AlUla
17.34 Pinot nuova maglia azzurra dei GPM:
1 PINOT Thibaut 108 Groupama – FDJ
2 BAIS Davide 104 EOLO-Kometa
3 RUBIO Einer Augusto 58 Movistar Team
4 VACEK Karel 36 Team Corratec – Selle Italia
5 GEE Derek 31 Israel – Premier Tech
17.33 Ora la solita mezz’ora prima che venga ufficializzata la classifica generale. Purtroppo i tempi al Giro sono questi.
17.25 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:
1 RUBIO Einer Augusto Movistar Team 180 80 13″ –
2 PINOT Thibaut Groupama – FDJ 130 50 6″ –
3 CEPEDA Jefferson Alexander EF Education-EasyPost 95 35 4″ –
4 GEE Derek Israel – Premier Tech 80 25 2″ –
5 PARET-PEINTRE Valentin AG2R Citroën Team 60 18 –
6 CARTHY Hugh EF Education-EasyPost 45 15 –
7 ALMEIDA João UAE Team Emirates 40 12 –
8 DUNBAR Eddie Team Jayco AlUla 35 10 –
9 THOMAS Geraint INEOS Grenadiers 30 8 –
10 ROGLIČ Primož Jumbo-Visma 25 6 –
17.20 E anche una delle tappe più attese del Giro (mutilata) non ha cambiato praticamente nulla in classifica. Attendiamo fiduciosi la terza ed ultima settimana…
17.18 Dopo aver attaccato, Caruso ha fatto un po’ fatica negli ultimi 500 metri, perché non ha l’esplosività di Thomas o Roglic. Ma è stato bravo a non perdere nulla e chiudere con loro.
17.17 Fortunato ha pagato lo sforzo e chiude a 2’11”.
17.17 Arrivano ora gli uomini di classifica a 1’33”. Leknessund ha perso 8″ da Caruso.
17.16 Thomas si muove in prima persona, tallonato da Roglic.
17.16 Dumbar prova ad evadere dal gruppo principale.
17.15 HA VINTO RUBIO, PAZZESCO! Sembrava quello più al gancio, ma allo sprint ha demolito Pinot e Cepeda! Tatticamente il colombiano è stato perfetto.
17.14 Siamo allo sprint per la vittoria.
17.14 Arensman fa il forcing e va a riprendere Caruso.
17.14 Finalmente qualcuno che ha coraggio, bravo Damiano, comunque vada.
17.13 SCATTA DAMIANO CARUSO!!! VAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!
17.13 FORCING DELA BAHRAIN CON BUITRAGO!
17.12 Il terzetto di testa si trova a 1500 metri dal traguardo. Viaggia con 1’43” su Carthy e 2’03” sul gruppo maglia rosa.
17.12 Adesso Fortunato rischia di perdere tanto, deve gestirsi e non andare alla deriva. Il gruppo sta per riassorbirlo.
17.12 Fortunato è in crisi, Carthy lo stacca.
17.12 Pinot sulla carta è il più veloce in caso di sprint ristretto, ma è da vedere.
17.11 Scatta Cepeda a 2 km dal traguardo, rispondono bene Pinot e Rubio.
17.11 La Ineos non sta dando spazio a Carthy, che in classifica si trova a 3’22” da Thomas.
17.10 Davanti in gruppo abbiamo Ineos, Jumbo, poi Caruso e Almeida.
17.09 Carthy e Fortunato hanno 22″ sul gruppetto maglia rosa.
17.08 3 km al traguardo. Pinot, Cepeda e Rubio sono sempre insieme.
17.07 Ora sono rimasti una quindicina nel gruppo maglia rosa, la Ineos ha accelerato.
17.06 Rubio rientra su Pinot e Cepeda: il colombiano è al gancio, ma non molla.
17.05 Riparte al contrattacco Pinot, Cepeda tiene bene la ruota del francese. Ma a pochi metri c’è ancora Rubio…
17.05 Pinot torna a ruota di Cepeda a 4 km dall’arrivo.
17.05 Fortunato e Carthy ora sono insieme.
17.04 Cepeda ha 5″ su Pinot, 2’26” su Fortunato, 2’50” sul gruppo maglia rosa.
17.04 Cepeda se n’è andato via, è solo al comando.
17.03 5 km all’arrivo. Ora aumenta il ritmo imposto dalla Ineos.
17.03 Fortunato sembra che stia già pagando l’attacco fatto, anche se mantiene 19″ sul gruppo maglia rosa. Sta perdendo brillantezza.
17.02 ORA ATTACCA CEPEDA! E questa volta è Pinot che deve cercare di andare a chiudere.
17.02 Si muove anche Hugh Carthy dal gruppo maglia rosa.
17.00 Pinot sembra superiore a Cepeda e Rubio, ma non riesce a staccarli.
16.59 Ennesimo scatto di Pinot, ma nuovamente Cepeda rientra. Anche Rubio è lì. 6000 metri alla vetta.
16.58 Fortunato ha già guadagnato 28″ sul gruppo maglia rosa. Si porta a 2’43” dal terzetto di testa.
16.57 Cepeda e Rubio riprendono nuovamente Pinot a 6,6 km dal traguardo.
16.57 Si stacca Jack Haig, che aveva fatto fatica già sulla Croix de Coeur.
16.56 Pinot ha guadagnato 5″ su Cepeda e Rubio. Ha 3’06” sul gruppo maglia rosa.
16.56 Chiaramente Fortunato non fa nessuna paura alla Ineos, in classifica dista 16 minuti, dunque viene lasciato andare.
16.55 Ora Pinot sta guadagnando qualcosa su Cepeda e Rubio. Dal gruppo maglia rosa prova ad evadere Fortunato.
16.54 Altro scatto di Pinot. Cepeda non ha il cambio di passo, ma poi con regolarità riesce a rientrare.
16.53 Rubio rientra su Pinot e Cepeda. 3 minuti di vantaggio sul plotone principale.
16.53 -8 km.
16.52 Pinot e Cepeda restano da soli, ma Rubio sta provando di nuovo a rientrare. Più staccato Gee.
16.51 Non succede nulla nel gruppo maglia rosa, ci sono ancora 30 corridori…Sempre Ineos in testa.
16.50 Pinot va a strappi. Accelera e rallenta, accelera e rallenta. Non riesce a tenere un passo costante. 9 km al traguardo.
16.49 Gee parte al contrattacco, Pinot va a riprenderlo con poche pedalate e lo passa a velocità doppia.
16.47 Davanti rallentano e Gee si riporta su Pinot, Cepeda e Rubio. Sono in quattro davanti.
16.47 10 km all’arrivo, per ora non c’è traccia di forcing o attacchi nel gruppo maglia rosa.
16.46 Cepeda questa volta non ci casca e torna sotto salendo con il proprio passo, portandosi dietro anche Rubio. Il terzetto ha 2’50” sul plotone principale.
16.45 Altra stoccata di Pinot, davvero scatenato.
16.45 Rubio riesce a rientrare su Cepeda e Pinot.
16.44 Sempre la Ineos a fare l’andatura in gruppo. Il passo è regolare.
16.44 Rubio e Gee sono appesantiti.
16.43 Pinot e Cepeda sono insieme, l’impressione è che saranno loro due a giocarsi la tappa.
16.43 Cepeda prova a rispondere al francese, gli altri sembrano al gancio.
16.42 SCATTA PINOT!
16.42 Anche il gruppo ha imboccato l’ascesa conclusiva.
16.41 Paret-Peintre prova un primo allungo, ma si rialza subito.
16.39 INIZIA LA SALITA FINALE DI CRANS MONTANA! Qui il tratto più duro è quello iniziale, con punta massima del 13%. Poi per il resto è molto regolare tra 7,5 e 7,7%.
16.38 Scende a 2’57” il vantaggio dei fuggitivi, ma uno di loro potrebbe comunque farcela a vincere la tappa.
16.37 Thomas ha ancora 4 compagni di squadra a disposizione.
16.36 15 km al traguardo. Paret-Peintre (AG2R), Jefferson Cepeda (EF), Thibaut Pinot (FDJ), Derek Gee (Israel) ed Einer Rubio (Movistar) viaggiano con 3’04” sul plotone principale.
16.35 Iniziano a litigare i battistrada. Dietro invece tira sempre la Ineos.
16.34 Siamo a 4 km dall’imbocco della salita finale.
16.32 Scende ora a 3’14” il vantaggio della fuga.
16.30 Ci sorge un dubbio: e se lo scenario tattico della tappa fosse stato lo stesso anche qualora non fosse stata accorciata? Non possiamo escluderlo.
16.28 Capiremo sin dall’imbocco della salita finale quale sarà l’andazzo. Se si metterà in testa la Ineos, allora è probabile che non vedremo grandi attacchi da parte degli uomini di classifica. Diverso il discorso se provassero un forcing Jumbo-Visma, Bahrain o UAE.
16.26 Sempre al comando Paret-Peintre (AG2R), Jefferson Cepeda (EF), Thibaut Pinot (FDJ), Derek Gee (Israel) ed Einer Rubio (Movistar). Scende a 3’33” il loro vantaggio, la Ineos ha incrementato l’andatura.
16.25 25 km all’arrivo. Ancora 12 km prima della salita finale.
16.23 Parere personale? Non ci aspettiamo nulla a Crans Montana. La salita non è che sia tanto più dura di quella di Campo Imperatore…Abbuoni in palio difficilmente ce ne saranno, dunque alla Ineos va benissimo così. Difficile pensare che Roglic possa attaccare già oggi, ma staremo a vedere.
16.21 Per come si è messa, la fuga può certamente arrivare. La salita finale non è irresistibile: 13,1 km al 7,2% di pendenza media e massima del 13%. L’ascesa si mantiene sempre costante tra 7,5 e 7,7%, poi spiana nell’ultimo km. Nulla di irresistibile.
16.19 30 km all’arrivo, scende a 3’49” il vantaggio dei fuggitivi.
16.18 Adesso c’è il sole all’arrivo…
16.17 Pinot vanta 33 vittorie in carriera. La più prestigiosa risale al 2018, quando si aggiudicò il Giro di Lombardia.
16.15 Il gruppo maglia rosa è tornato davvero folto. D’altronde affrontare la Croix de Coeur con le gambe ‘fresche’ ha veramente falsato la tappa. I corridori saranno contenti, ma non hanno fatto bella figura. Per non dire altro….
16.14 Vediamo se ora la Ineos aumenterà l’andatura o se davvero Pinot non genera alcuna preoccupazione alla maglia rosa.
16.13 4’03” ora il vantaggio dei battistrada. Pinot a 44″ dalla maglia rosa virtuale.
16.12 Paret-Peintre (AG2R), Jefferson Cepeda (EF), Thibaut Pinot (FDJ), Derek Gee (Israel) ed Einer Rubio (Movistar) viaggiano con 3’52” sul plotone principale.
16.11 E’ terminata la discesa. Ora 23 km di pianura.
16.10 Più passano i km, più viene ingigantita la figuraccia che hanno fatto oggi i corridori e la loro associazione. Le condizioni meteo erano assolutamente normalissime…
16.08 Pinot allunga! Il francese sta andando a 90 km/in questo tratto di discesa. Non ha senso però andare via da solo con 23 km di pianura da affrontare.
16.07 40 km al traguardo.
16.06 Pinot scatenato in discesa, vuole provare a ribaltare il Giro!
16.05 Il gruppo maglia rosa non si sta prendendo nessun rischio: sempre la Ineos davanti. E il vantaggio dei cinque battistrada sale a 3’36”.
16.04 Siamo già oltre la metà della discesa. Ora non piove più.
16.03 La ‘tappetta’ è stata decisamente noiosa sinora. Ma cosa ci si poteva aspettare?
16.02 Attenzione che Pinot in classifica generale si trova a 4’48” da Thomas.
16.01 Al comando Paret-Peintre (AG2R), Jefferson Cepeda (EF), Thibaut Pinot (FDJ), Derek Gee (Israel) ed Einer Rubio (Movistar). Il gruppo viaggia a 3’15”.
16.00 Si rialza Paret-Peintre e viene ripreso.
15.58 50 km all’arrivo. Al termine della discesa i corridori affronteranno ben 23 km di pianura prima della salita di Crans Montana.
15.57 Ora Pinot prova a reagire per rientrare sul connazionale.
15.56 Paret-Peintre attacca in discesa e prova ad andarsene da solo.
15.55 Prudentissima la discesa del plotone principale, dove c’è la Ineos con Arensman.
15.54 Ora sta piovendo. Gruppo maglia rosa allungatissimo.
15.53 Sui quattro di testa è appena rientrato anche Valentin Paret-Peintre (AG2R).
15.52 2’06” di vantaggio per Jefferson Cepeda (EF), Thibaut Pinot (FDJ), Derek Gee (Israel) ed Einer Rubio (Movistar). 55 km al traguardo.
15.51 Questa discesa così tecnica ci fa venire una grande nostalgia di Vincenzo Nibali.
15.50 La discesa durerà circa 22 km.
15.49 Con i 40 punti appena incamerati, Pinot si porta ad un soffio dalla maglia azzurra:
1 BAIS Davide 104 –
2 PINOT Thibaut 90 –
3 VACEK Karel 36 –
15.47 Pinot transita davanti a Rubio e Gee al GPM della Croix de Coeur. Ora la discesa, qui la neve sui bordi è davvero tanta. La strada è viscida.
15.46 Guadagnano i fuggitivi, ora 1’55” sul gruppo maglia rosa.
15.46 Roglic sembra pedalare con estrema facilità. Ha con sé 4 compagni di squadra.
15.45 Ora i corridori trovano un po’ di neve a bordo strada.
15.44 Sarà importante affrontare la discesa nelle prime posizioni, perché è molto tecnica, soprattutto nei primi km.
15.43 60 km all’arrivo.
15.42 I quattro davanti indossano la mantellina in vista della discesa.
15.42 Si affaccia in testa al gruppo la Jumbo-Visma, ma senza particolare convizione.
15.41 Il passo imposto dalla Ineos è regolare.
15.40 Pinot sempre in testa a tirare nel quartetto dei battistrada. Viaggiano a 1600 metri dal GPM.
15.39 Ha smesso di piovere, in realtà è caduta solo qualche goccia. La temperatura si sta abbassando, per questo Caruso indossa la mantellina.
15.37 Jefferson Cepeda (EF), Thibaut Pinot (FDJ), Derek Gee (Israel) e Rubio (Movistar) hanno 1’45” di vantaggio sul gruppo maglia rosa a 61 km dall’arrivo. Ora siamo nel tratto durissimo della salita, quello con pendenza media del 10,3% e punta del 13%.
15.36 Caruso e Buitrago si sono parlati. Il colombiano si è sfilato, davanti torna la Ineos.
15.36 Si stanno staccando in tanti con l’andatura di Buitrago. 62 km all’arrivo.
15.35 CAMBIA LO SCENARIO! Damiano Caruso mette in testa Santiago Buitrago per accelerare l’andatura in gruppo!
15.34 Ripreso Pinot da Cepeda, Gee e Rubio. Sono in quattro davanti.
15.33 Barguil perde contatto dal gruppo maglia rosa.
15.32 Lo schema tattico sembra ben definito. Pinot che è interessato ai punti del GPM, la Ineos lascia fare e amministra, Roglic attende Crans Montana per provare magari una stoccata all’ultimo chilometro in chiave abbuoni.
15.30 Attacca Pinot: il francese resta solo al comando.
15.30 Roglic non sembra avere alcuna intenzione di attaccare Thomas in questa fase.
15.29 Al comando i francesi Pinot e Paret-Peintre, l’ecuadoriano Cepeda, il canadese Gee, l’americano Riccitello e il colombiano Rubio. Hanno 57″ di vantaggio sul gruppo maglia rosa.
15.27 Alla Ineos questa fuga va bene, Pinot non sembra fare paura, nonostante in classifica sia a 4’48” da Thomas. Il francese inoltre è un grande discesista.
15.26 Armirail si stacca dal plotoncino dei battistrada.
15.26 Buitrago c’è, dunque Caruso ha a disposizione il suo gregario più prezioso. Anche Zana e Fortunato nel gruppo maglia rosa.
15.25 INIZIA A PIOVERE! E adesso? Non vorremmo che alcuni corridori chiedessero di interrompere la tappa…
15.24 Rubio transita per primo al traguardo volante.
15.23 Tra poco il traguardo volante di Verbier, piazzato a metà salita. Ora siamo nel tratto più duro della salita.
15.23 Caruso pedala intorno alla decima posizione, ma non ha compagni di squadra. Si è staccato anche Buitrago.
15.22 26″ il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo sempre tirato dalla Ineos.
15.20 Si forma la fuga con Cepeda, Riccitello, Gee, Rubio, Pinot, Armirail e Paret-Peintre.
15.19 Cepeda ha 6″ di vantaggio su Riccitello, Gee e Paret-Peintre. A 19″ il gruppo maglia rosa, da cui è evaso Pinot con altri corridori.
15.18 Tra 1500 metri inizierà il tratto duro, sopra il 9%. Poi ultimi 4 km durissimi al 10,3% e punta del 13%. E attenzione poi ad una discesa insidiosa.
15.17 Cepeda solo al comando, al suo inseguimento Gee e Riccitello. Ora prova a muoversi di nuovo anche Pinot.
15.16 Siamo ancora nel tratto ‘facile’ della salita. Tra poco arriveranno le pendenze arcigne.
15.14 Cepeda prova ad attaccare nuovamente.
15.14 Riassorbito il tentativo di fuga. Si stacca Jack Haig.
15.13 Per il momento la Ineos non concede spazio ai fuggitivi. Thomas ha messo De Plus in testa a tirare.
15.12 Ora si mette davanti Buitrago. Caruso non ha altri compagni di squadra di fianco, Zambanini e Haig stanno facendo fatica.
15.12 Sivakov si stacca, sono rimasti solo circa 25 corridori nel gruppo maglia rosa, tirato dalla Ineos.
15.11 Healy sta andando veramente forte. Attenzione perché Carthy in classifica dista appena 3’22” da Thomas.
15.11 Bais si stacca dal gruppo maglia rosa.
15.10 Dombrowski, Carthy, Cepeda, Healy, Pinot, Armirail e Vine nel gruppetto di testa. Molto attiva la EF.
15.08 Anche Healy e Pinot tra i più attivi per provare a portare via la fuga.
15.07 Il ritmo è comunque molto alto per i tanti corridori che stanno provando ad evadere dal gruppo.
15.06 Per ora nessuna squadra degli uomini di classifica impone un forcing.
15.05 Attacca il colombiano Cepeda della EF.
15.04 Si staccano subito i velocisti.
15.03 Molto attiva la EF.
15.02 Salto di catena per Vacek e cambio bici. Il ceco della Corratec stava provando a portare via la fuga: sfortunato.
15.01 I primi 8 km sono al 7,9% di pendenza media. Poi negli ultimi 7,5 le pendenze saranno brutali, con gli ultimi 4 km al 10,3% medio e punta del 13%.
15.00 Subito molto movimento in testa al gruppo, non sarà semplice portare via la fuga: serviranno le gambe.
15.00 Siamo al km zero. Buon divertimento con questa ‘tappetta’ del Giro d’Italia.
14.58 INIZIA LA TAPPA! Si comincia subito con la scalata della Croix de Coeur.
14.57 I corridori sono pronti alla partenza. Non piove, saranno sicuramente contenti. Meglio di così…
14.54 Davvero i corridori hanno fatto una pessima figura. Adesso a Crans Montana non solo non piove, ma il cielo è quasi sereno e le temperature gradevoli…Ma anche in Valle d’Aosta, come detto in precedenza, c’erano 6° stamattina e pioveva poco (tanti tifosi neanche avevano l’ombrello).
14.50 I ritmi saranno chiaramente serrati in avvio, con la fuga che andrà via di forza. Vedremo se qualche uomo di classifica proverà a mandare in avanscoperta qualche gregario che possa fungere da appoggio della successiva ed insidiosa discesa.
14.46 Proviamo a proiettarci sulla corsa. Chiaramente cambia tutto. Subito in partenza si affronterà una delle salite più dure del Giro, il Croix de Coeur: 15,4 km all’8,8% di pendenza media, ma ultimi 4 km al 10.3% medio e punta massima del 13%! Un conto però è fare una salita del genere all’inizio, un altro arrivarci con 125 km nelle gambe. Alcuni corridori di fondo vengono chiaramente penalizzati.
14.40 Ognuno di voi, amici di OA Sport, si sarà fatto una sua idea sull’accaduto e va rispettata. Noi speriamo di avervi fatto capire il nostro pensiero, che siate d’accordo oppure no.
14.37 Ovviamente ora all’arrivo di Crans Montana non sta nemmeno piovendo. Che figuraccia…
14.31 Sintetizzando: i corridori (o meglio, ‘Associazione dei Corridori’) sin da ieri non volevano affrontare il Croix de Coeur, ovvero la salita più dura di oggi. Avrebbero voluto fare Gran San Bernardo e Crans Montana. Poi Mauro Vegni ha mediato, mantenendo il Croix Coeur, ma cancellando ben 125 km.
14.27 Silvia Tagliaferri della RAI, inviata per la tappa di oggi, ha fatto sapere che: “Stamattina c’erano 5-6 gradi e una pioggerella leggera. Le previsioni non ci sembravano estreme“.
14.20 Siamo sicuri che oggi la tappa, seppur mutilata, si faccia? Intanto la partenza è stata ulteriormente rinviata alle 15.00…
14.18 Doveva essere la seconda tappa più dura del Giro dopo quella delle Tre Cime di Lavaredo (ammesso che anche quella si faccia…Dipende se pioverà o meno). Invece ci ritroviamo con appena 74,6 km da disputare. Un insulto al ciclismo, una intollerabile mancanza di rispetto nei confronti del Giro d’Italia.
14.15 Ben ritrovati amici di OA Sport. E’ con grande amarezza che riprendiamo la Diretta Live testuale di questa mutilata tredicesima tappa del Giro d’Italia 2023.
11.10 Appuntamento dunque alle 14.00 per seguire in diretta questa frazione molto particolare.
11.08 Ora la carovana si trasferirà verso Le Chable. Nuova partenza alle 14.30.
11.05 Per omaggiare il pubblico di Borgofranco d’Ivrea i corridori stanno effettuando una sfilata nel tratto di trasferimento.
11.03 La decisione farà molto discutere e, probabilmente, non è neanche decisiva. Anche a Le Chable piove e sulla Croix de Couer c’è sempre il rischio neve, con la discesa che potrebbe diventare pericolosa.
11.00 Il dettaglio dell’altimetria:
News from the #Giro ????????
Here is the new profile of today’s stage ???? pic.twitter.com/J31j9oCqpE— Trek-Segafredo (@TrekSegafredo) May 19, 2023
10.59 La partenza dunque dovrebbe essere attorno alle 14.30, orario previsto nella cronotabella per il passaggio del gruppo.
10.58 Dai canali del Giro d’Italia arriva la notizia: “Date le avverse condizioni meteorologiche, specie sul versante italiano, la Commissione ha deciso di venire incontro alle richieste degli atleti applicando il Protocollo Weather Extreme. La tappa 13 sarà accorciata con il nuovo km 0 fissato a Le Chable, ai piedi della Croix de Couer. La parte finale della tappa rimane invariata. La gara seguirà l’orario originale”.
10.56 Da quanto si è capito i corridori chiedevano di evitare la salita della Croix de Coeur, ma Mauro Vegni e il suo staff hanno preferito mantenere lo spettacolo della corsa, tagliando dunque la prima parte e risparmiando un’ascesa e tanto freddo ai corridori. Vediamo se sarà stata la scelta giusta.
10.53 È stato attivato il protocollo per le condizioni meteo estreme. La situazione non sembrava essere così disperata, ma alla fine è stata presa questa decisione. Ovviamente alcuni corridori sono in dubbio.
10.51 LA NUOVA TAPPA:
Change of plans at the #Giro!
Because of the weather, this is the new profile of stage 13. pic.twitter.com/P3sbC749nc
— Soudal Quick-Step Pro Cycling Team (@soudalquickstep) May 19, 2023
10.50 Gianni Moscon ai microfoni Rai: “Eravamo pronti a partire, ma hanno cambiato all’ultimo secondo. Non ci obbligano a correre in bici, chi vuole correre corre, gli altri potrebbero fermarsi”.
10.48 Ci sarà un trasferimento in autobus fino alla Salita del Gran San Bernardo, frazione molto accorciata. Si percorreranno solamente le ultime due salite: Croix de Coeur e Crans Montana.
10.47 Arriva la decisione definitiva! CAMBIA LA TAPPA ODIERNA!
10.45 I problemi sono riguardanti la salita di Croix de Coeur: in cima c’è il rischio neve e a rischio sarebbe la discesa successiva. Da capire come si evolverà la situazione.
10.44 In una Corsa Rosa ricca di colpi di scena, non potevano non esserci sconvolgimenti anche oggi. È infatti in corso una riunione tra corridori e giuria, potrebbe cambiare il percorso.
10.42 In programma oggi il primo tappone di montagna, con sconfinamento in Svizzera: da Borgofranco d’Ivrea a Crans Montana, di 199 chilometri.
10.40 Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live della tredicesima tappa del Giro d’Italia 2023.
Amiche ed amici di OA Sport buongiorno e benvenute/i alla DIRETTA LIVE della tredicesima tappa del Giro d’Italia 2023! Dopo quasi due settimane di avvicinamento, finalmente la Corsa Rosa è arrivata alle Alpi! Quello di oggi sarà il primo vero tappone di montagna dove potremo vedere battaglia tra gli uomini di classifica.
Si parte da Borgofranco d’Ivrea per arrivare dopo 199 durissimi km a Crans Montana. Problemi metereologici hanno costretto l’organizzazione a tagliare gli ultimi chilometri di salita sul Colle del Gran San Bernardo che resta però una salita lunghissima, tanto quanto la discesa che ne consegue.
Poi la durissima Croix de Coeur, salita terribile mai affrontata dal Giro ma che fu decisiva nella vittoria del Tour de France 2009 di Alberto Contador. Le fatiche non sono però finite qui: dopo l’insidiosissima discesa e 20 km in piano, la tappa verrà decisa dai 12,9 km al 7,3% che da Granges porteranno i corridori al traguardo di Crans Montana.
Una tappa che ha tutto per essere uno spartiacque importantissimo in ottica classifica, in attesa della durissima terza settimana. Geraint Thomas dovrà provare a difendersi dagli attacchi che con ogni probabilità arriveranno da parte di Primoz Roglic e magari anche da Damiano Caruso. Per la vittoria di tappa attenzione anche a nomi come Thibaut Pinot, Lennard Kämna e Jay Vine.
Partenza alle ore 11.05 da Borgofranco d’Ivrea, con arrivo previsto tra le 16.34 e le 17.22. Noi di OA Sport vi offriamo la consueta DIRETTA LIVE con aggiornamenti minuto per minuto ed in tempo reale a partire dalle ore 10.45. Seguite con noi una delle tappe più attese di questo Giro d’Italia, impossibile mancare!
Foto: LaPresse
