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Ciclismo

LIVE Giro d’Italia 2023, tappa di oggi in DIRETTA: Roglic stacca Evenepoel. Magrini: “Brutto segnale per il belga”

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Evenepoel Roglic

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CLASSIFICA GENERALE GIRO D’ITALIA 2023

LA CRONACA DELLA TAPPA DI OGGI

LA FAGIANATA DI RICCARDO MAGRINI

PERCHE’ IL COVID COLPISCE SOLO IL CICLISMO?

L’ORDINE D’ARRIVO DELLA TAPPA DI OGGI

LE PAGELLE DELLA TAPPA

TUTTE LE CLASSIFICHE DEL GIRO D’ITALIA 2023

EVENEPOEL AVVISA: “DOMANI VOGLIO VINCERE”

DAMIANO CARUSO: “MI SONO GESTITO. SARA’ UNA CRONOMETRO DIVERSA”

CHI E’ BEN HEALY

LEKNESSUND: “NON PENSO ALLA CLASSIFICA”

LE DICHIARAZIONI DI BEN HEALY

17.15 Grazie per averci seguito amici, ma rimanete su OA Sport! Troverete cronaca, classifiche, analisi, approfondimenti, pagelle, dichiarazioni, video, la Fagianata di Riccardo Magrini e tanto altro. Un saluto sportivo.

17.13 Per Damiano Caruso un’ottima prestazione. Roglic, Evenepoel, ma anche Geoghegan Hart e Almeida sembrano avere qualcosa in più. Ma il siciliano può giocarsi la top5. Per il podio dovrà essere bravo a sfruttare eventuali occasioni.

17.12 Roglic dunque ha guadagnato 14″ oggi su Evenepoel. Non sono tanti, ma moralmente valgono tantissimo. Questo Giro d’Italia è più aperto che mai.

17.11 Primi scricchiolii dunque per Evenepoel. E’ vero che domani a cronometro potrà guadagnare tanto, ma le montagne vere devono ancora iniziare…E attenzione a Roglic: domani potrebbe anche limitare i danni nella prova contro il tempo, d’altronde è il campione olimpico in carica.

17.09 La nuova classifica generale:

1 – LEKNESSUND Andreas DSM 33:52:10 –
2 – EVENEPOEL Remco SOQ 0:08 ▲0:20
3 ▲2 ROGLIČ Primož TJV 0:38 ▲0:34
4 – ALMEIDA João UAD 0:40 ▲0:20
5 ▲1 THOMAS Geraint IGD 0:52 ▲0:34
6 ▲2 GEOGHEGAN HART Tao IGD 0:56 ▲0:34
7 ▼4 PARET-PEINTRE Aurélien ACT 0:58 ▼0:28
8 ▼1 VLASOV Aleksandr BOH 1:26 –
9 ▲1 CARUSO Damiano TBV 1:39 ▲0:20
10 ▼1 KÄMNA Lennard BOH 1:54 –

17.06 Ben Healy ha vinto dopo ben 50 km in solitaria. L’irlandese ha davvero stoffa.

17.05 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 HEALY Ben EF Education-EasyPost 4:44:24
2 GEE Derek Israel – Premier Tech 1:49
3 ZANA Filippo Team Jayco AlUla 1:49
4 BARGUIL Warren Team Arkéa Samsic 1:49
5 VERONA Carlos Movistar Team 2:12
6 BAIS Mattia EOLO-Kometa 2:37
7 SKUJIŅŠ Toms Trek – Segafredo 3:51
8 TONELLI Alessandro Green Project-Bardiani CSF-Faizanè 3:56
9 RIESEBEEK Oscar Alpecin-Deceuninck 4:00
10 GEOGHEGAN HART Tao INEOS Grenadiers 4:34

17.01 Ricapitoliamo. L’irlandese Ben Healy ha vinto la tappa in solitaria, dopo essere andato in fuga ed aver dominato gli avversari. Roglic prima ha messo la squadra a tirare, poi ha attaccato sullo strappo finale dei Cappuccini, staccando Evenepoel. Solo Geoghegan Hart e Thomas sono riusciti a rientrare sullo sloveno, mentre Leknessund, dopo aver provato a resistere, è andato in crisi. Ottima la difesa di Damiano Caruso in una tappa molto insidiosa per le sue caratteristiche: è in piena corsa per la top5 in classifica generale.

16.59 Leknessund salva la maglia rosa per 8″ su Evenepoel! Domani la perderà nella cronometro, ma il norvegese sta davvero vendendo carissima la pelle.

16.58 Il gruppetto Evenepoel chiude a 4’48”. Dunque Roglic ha guadagnato una quindicina di secondi su Evenepoel.

16.58 Geoghegan Hart, Roglic e Thomas chiudono a 4’33” da Healy.

16.57 Solo nell’ultimo chilometro i due Ineos danno un cambio a Roglic. Tatticamente non abbiamo capito il loro atteggiamento.

16.57 Caruso e Almeida hanno guadagnato qualcosa su Evenepoel in discesa! Sta succedendo di tutto!

16.56 Nessuno dà cambi né a Roglic né ad Evenepoel.

16.55 Gee precede Zana e Barguil. Chiudono a 1’50” da Ben Healy.

16.54 Leknessund si è piantato nella parte finale della salita ed è andato in crisi: potrebbe perdere la maglia rosa.

16.54 Geoghegan Hart e Thomas non stanno dando cambi a Roglic. Sbagliano.

16.53 Roglic ed i due della Ineos hanno già guadagnato 15 secondi su Evenepoel!

16.53 Ben Healy vince in solitaria a Fossombrone. Oggi ha davvero dominato.

16.52 Almeida e Caruso, giustamente, non danno cambi ad Evenepoel.

16.52 Se ora Roglic, Geoghegan Hart e Thomas si daranno cambi regolari, potrebbero guadagnare molto su Evenepoel.

16.51 Roglic al GPM. Ha qualche metro di vantaggio sui due capitani della Ineos, più indietro Evenepoel, Almeida e Caruso.

16.51 Si muovono Geoghegan Hart e Thomas.

16.51 GUADAGNA ROGLIC! Nel tratto più duro lo sloveno sta facendo la differenza. Evenepoel non è brillante! Che fatica per Caruso.

16.50 Healy intanto a 2 km all’arrivo.

16.50 Evenepoel ha ripreso Leknessund. Ha solo 3″ di ritardo da Roglic.

16.49 ALTRO SCATTO DI ROGLIC! Leknessund sembra al gancio. Evenepoel sale con il suo passo, ma non ha il cambio di ritmo.

16.48 Roglic e Leknessund staccano Kaemna, ma sta tornando sotto Evenepoel!

16.47 ATTACCA ROGLIC! Evenepoel fa fatica e perde qualche metro! Solo Kaemna e Leknessund a ruota dello sloveno!

16.47 Pedala bene Roglic, benissimo anche Leknessund. Risale Caruso.

16.46 Anche il gruppo ha iniziato lo strappo, forcing della Bora!

16.46 Healy transita al GPM dei Cappuccini. Gee sta andando a riprendere Zana. Il campione d’Italia prova a rilanciare l’andatura.

16.45 Ora Healy trova il tratto con pendenza al 19%! Avanza tra due ali di folla che lo incitano.

16.45 6 km al traguardo per Healy. Il gruppo sta per imboccare lo strappo decisivo.

16.44 Le pendenze sono davvero arcigne, qualcosa dovrà succedere per forza tra gli uomini di classifica. O almeno lo speriamo…

16.44 Zana attacca e stacca Verona, Gee e Barguil. E’ secondo in solitaria.

16.44 6,5 km all’arrivo per Healy. 2’24” di vantaggio sui più immediati inseguitori. Bais si stacca dal gruppetto di Zana.

16.43 C’è la Bora di Vlasov ora a pilotare il gruppo.

16.42 Ora torna ad alzarsi l’andatura in gruppo perché tutti vogliono imboccare lo strappo nelle prime posizioni.

16.41 Grande frequenza di pedalata di Healy. C’è da scommetterci che ora guadagnerà ancora tanto sui più immediati inseguitori.

16.40 INIZIA IL MURO DEI CAPPUCCINI!

16.40 Pazzesco, il gruppo si è rialzato, nessuno tira! Infatti il vantaggio di Healy è salito a 6’44”!

16.39 L’ultimo irlandese a vincere una tappa al Giro d’Italia era stato Dan Martin nel 2021. Poi tre successi per Sam Bennett in volata nel 2018. In precedenza bisogna risalire sino a Stephen Roche nel 1987.

16.38 Bais, Zana, Verona, Gee e Barguil si giocheranno il secondo posto.

16.37 E’ stranissimo che in gruppo si siano fermati. La Jumbo-Visma si è fatta da parte.

16.35 10 km all’arrivo. Sta per iniziare la salita.

16.35 Roglic si è fermato per fare un bisognino. Lo sloveno rientra subito.

16.35 Ora si rialza il plotone dei favoriti.

16.34 Ben Healy comanda la tappa in solitaria con 1’54” su Bais, Zana, Barguil, Verona e Gee. A 6 minuti il gruppo maglia rosa.

16.33 Damiano Caruso dovrà limitare i danni: un Muro come quello dei Cappuccini richiede esplosività ed il siciliano, al contrario, è più un regolarista.

16.32 C’è la sensazione che a breve qualcosa di importante possa succedere…

16.31 14 all’arrivo per Ben Healy.

16.30 Splendida la posizione aerodinamica che sta tenendo Ben Healy in un tratto di pianura. Alcuni addetti ai lavori sostengono che potrebbe diventare anche un uomo da corse a tappe, perché ha grandi doti di recupero.

16.29 La Jumbo di Roglic ora sta imponendo un’andatura decisamente importante.

16.28 16 km all’arrivo. Ai -10 inizierà lo strappo dei Cappuccini. 2,8 km al 7,9% di pendenza media. Gli ultimi 1500 metri hanno una pendenza media del 10,6% e una punta del 19%!

16.27 Anche il gruppo maglia rosa transita sul Monte Felcino. E c’è la Jumbo-Visma di Roglic a dettare il passo.

16.26 Continua a guadagnare Healy, non si sta risparmiando. Addirittura 2 minuti sui più immediati inseguitori. E’ un corridore di altissimo profilo, vedrete che lascerà il segno nelle Classiche più importanti nei prossimi anni.

16.24 Healy supera un tratto di salita piuttosto impegnativo. Qui la strada sale e scende costantemente.

16.22 20 km al traguardo. Healy solo al comando con 1’40” su Bais, Gee, Verona, Barguil e Zana. A 5’45” il gruppo maglia rosa.

16.20 Healy torna a guadagnare non appena ha la possibilità di spingere.

16.18 E’ terminata la discesa. Ora un tratto mosso, con diversi ‘mangia e bevi’, poi lo strappo dei Cappuccini.

16.17 Sta per terminare la discesa.

16.16 25 km all’arrivo.

16.14 Barguil prova ad allungare in discesa, tallonato da Bais. Ormai questi corridori si giocano solo la seconda posizione, Ben Healy è troppo superiore a loro. Ed ha un vantaggio notevole.

16.13 Di sicuro una salita come quella dei Cappuccini non spaventa Evenepoel, anzi il belga potrebbe anche tentare un forcing.

16.12 Sul Muro dei Cappuccini, 2,8 km al 7,9% di pendenza media, ci auguriamo di vedere battaglia (finalmente…) tra gli uomini di classifica. Gli ultimi 1500 metri hanno una pendenza media del 10,6% e una punta del 19%!

16.10 30 km all’arrivo, Healy non si sta prendendo rischi in discesa. Giustamente. Mantiene 1’38” sui più immediati inseguitori e 5’29” sul gruppo maglia rosa.

16.08 Anche il gruppo maglia rosa al GPM di Colle delle Cesane.

16.08 Ora 11 km di discesa. Ricordiamo che i corridori dovranno affrontare nuovamente il Muro dei Cappuccini.

16.06 Caruso sembra decisamente brillante nelle prime posizioni del gruppo dei favoriti.

16.05 Si è fatta da parte la Jumbo-Visma dopo un breve forcing. Ora c’è davanti la Ineos-Grenadiers.

16.04 Barguil transita in seconda posizione al GPM, 3° Zana.

16.04 35 km all’arrivo. Healy ha 1’47” di vantaggio su Zana, Bais, Gee, Verona e Barguil. A 5’26” il gruppo maglia rosa.

16.03 Ben Healy transita per primo sul GPM del Monte delle Cesane. Nessuno potrà riprendere questo irlandese che ha stoffa e potrebbe essere l’errore di Stephen Roche.

16.02 Sta facendo molta più selezione la tappa di oggi che quella di ieri. Nel gruppo maglia rosa sono rimasti 25-30 corridori. Va detto che Leknessund sta resistendo egregiamente.

16.01 Healy sta affrontando il tratto di salita al 12%.

16.00 Healy oggi sta dando una lezione a tutti. D’altronde è un corridore che quasi ha tenuto il passo di Pogacar alla Amstel Gold Race fino alla fine: era normale che fosse tre gradini sopra rispetto ai compagni di fuga.

15.59 Sempre Thomas Gloag (Jumbo-Visma) a fare l’andatura in gruppo, lui arrivato al Giro poche ore prima a causa dell’infortunio di Tratnik- Intanto il gruppo riprende Iacchi.

15.57 Continua intanto la faida tra Zana e Bais, con il primo che continua a guardarlo in cagnesco poiché non dà apporto all fuga.

15.56 In gruppo sembra fare un po’ fatica Aurelien Paret-Peintre (AG2R-Citroen), terzo nella generale.

15.55 Mancano ora 39 chilometri al traguardo ed Healy ha 1’32” di vantaggio sui cinque contrattaccanti.

15.54 Il gruppo ha rallentato di nuovo, crollando a 5’45” da Healy. Ma ora la Jumbo-Visma si mette al lavoro…

15.53 Dietro invece animi caldi tra Bais e Zana, con il secondo che voleva una mano in più da parte del primo.

15.52 Va forte, Ben Healy: lo davamo tra i favoriti quest’oggi ed evidentemente aveva segnato nel proprio taccuino questa ottava tappa della Corsa Rosa.

15.51 Dietro sono rimasti in cinque: Derek Gee (Israel – Premier Tech),  Carlos Verona (Movistar Team), Filippo Zana (Jayco-AlUla), Warren Barguil (Arkea Samsic), Mattia Bais (Eolo Kometa).

15.50 Sta facendo il vuoto Healy! Ora è sul tratto al 18%, ha 1’10” sugli immediati inseguitori che si stanno sfaldando!

15.49 Caduta in gruppo! Mettono il piede a terra Thymen Arensman (Ineos-Grenadiers), Aleksandr Vlasov (Bora-Hansgrohe) e Brandon McNulty (UAE Team Emirates), proprio prima dell’imbocco delle Cesane.

15.48 Salita vera, il Monte delle Cesane, poiché nel secondo chilometro di tocca anche il 18%.

15.46 Il gruppo maglia rosa passa adesso sul traguardo. Non saranno rimasti più di 40.

15.45 Ma ora è ancora salita: inizia il Monte delle Cesane, 7,5 m al 6,9%. Intanto dietro Skujins ha perso le ruote per un problema meccanico, venendo costretto a cambiare la bicicletta.

15.43 Gli altri contrattaccanti, organi di Iacchi staccatosi in salita, sono distanti 45”.

15.41 L’irlandese, grande protagonista della primavera con un secondo posto alla Amstel Gold Race e quarto alla Liegi-Bastogne-Liegi, passa adesso per la prima volta sul traguardo.

15.40 Ha guadagnato tanto Ben Healy! Ha una quarantina di secondi sugli immediati inseguitori!

15.39 Il gruppo scollina adesso a 4’30” di ritardo dalla fuga.

15.38 Il russo naturalizzato francese sta scremando il gruppo , che perde piano piano pezzi.

15.37 In gruppo la Ineos fa selezione con Paverl Sivakov.

15.36 Il primo a rispondere è Skujins (Trek-Segafredo), dietro di lui Filippo Zana (Jayco-AlUla). Healy scollina per primo.

15.35 Attenzione, tra i fuggitivi scatta Ben Healy in prossimità del GPM!

15.34 La Soudal-QuickStep approccia la salita in testa al gruppo.

15.33 Intanto in gruppo si accelera per approcciare la salita, poiché la strada si restringe parecchio sui Cappuccini.

15.31 Sgambetta parecchio bene Zana, chissà se un giorno riuscirà ad avere una opportunità vera da capitano..

15.30 Alle sue spalle si piazza imediatamente Filippo Zana (Jayco-AlUla), mentre Iacchi al momento sembra un po’ al gancio.

15.29 Battistella è il primo ad approcciare la salita, poi inizia a farsi vedere Warren Barguil (Arkea-Samsic).

15.28 Comincia la salita dei Cappuccini per la fuga! Primi 500 metri morbidi, poi si comincia a salire davvero.

15.26 Il gruppo intanto ha mangiato un minutino ai tredici fuggitivi.

15.24 Il migliore in classifica tra i 13 fuggitivi è Warren Barguil (Arkea-Samsic), ventinovesimo a 6’39”.

15.21 Altri cinque chilometri e sarà salita dei Cappuccini per Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroën Team), Ben Healy (EF Education-EasyPost), Derek Gee (Israel – Premier Tech), Toms Skujins (Trek), Carlos Verona (Movistar Team), Filippo Zana (Jayco-AlUla), Alessandro Tonelli (Green Project-Bardiani), Samuele Battistella (Astana), Francois Bidard (Cofidis), Oscar Riesebeek (Alpecin), Warren Barguil (Arkea Samsic), Mattia Bais (Eolo Kometa) e Alessandro Iacchi (Team Corratec).

15.18 Toccati i sei minuti, ora il gruppo sembra voler accelerare l’andatura, con le squadre dei migliori che iniziano a spingere.

15.15 E aumenta ancora il vantaggio della fuga, ora quasi a sei minuti! Aumentano le possibilità dei primi 13!

15.12 I fuggitivi si stanno mettendo alle spalle il comune di Cagli.

15.10 Superati i -65 dal traguardo, sempre più vicini alla zona di corsa più interessante di oggi con le due salite dei Cappuccini e il Cesane.

15.07 Tra i tredici fuggitivi, curiosamente, due fratelli di vincitori di tappa di quest’anno, Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroen) e Mattia Bais (Eolo-Kometa). Saranno probabilmente gli ultimi a mollare per ottenere lo stesso risultato del sangue del loro sangue.

15.04 Altro leggero aumento di margine per Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroën Team), Ben Healy (EF Education-EasyPost), Derek Gee (Israel – Premier Tech), Toms Skujins (Trek), Carlos Verona (Movistar Team), Filippo Zana (Jayco-AlUla), Alessandro Tonelli (Green Project-Bardiani), Samuele Battistella (Astana), Francois Bidard (Cofidis), Oscar Riesebeek (Alpecin), Warren Barguil (Arkea Samsic), Mattia Bais (Eolo Kometa) e Alessandro Iacchi (Team Corratec), che toccano ora i 5’20”.

15.01 Fra una ventina di chilometri il primo GPM di giornata, il primo passaggio sulla salita dei Cappuccini (2,8 km al 7,9%).

14.59 i battistrada sono a metà della lunga discesa. Tra poco più di 20 km si arriverà ai piedi della salita dei Cappuccini, che verrà poi ripercorsa negli ultimissimi chilometri del percorso.

14.56 5’15” il distacco del gruppo rispetto ai tredici battistrada. Sempre la DSM della Maglia Rosa Leknessund a fare l’andatura.

14.54 80 km al traguardo di Fossombrone.

14.52 Ricordiamo i nomi dei tredici uomini in fuga, di cui cinque sono italiani: Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroën Team), Ben Healy (EF Education-EasyPost), Derek Gee (Israel – Premier Tech), Toms Skujins (Trek), Carlos Verona (Movistar Team), Filippo Zana (Jayco-AlUla), Alessandro Tonelli (Green Project-Bardiani), Samuele Battistella (Astana), Francois Bidard (Cofidis), Oscar Riesebeek (Alpecin), Warren Barguil (Arkea Samsic), Mattia Bais (Eolo Kometa) e Alessandro Iacchi (Team Corratec).

14.50 Si vedono ora nuvole scure nel cielo sopra i corridori. Per ora non ha piovuto, ma per il finale il meteo rischia di diventare un fattore.

14.47 La DSM fa le traiettorie in gruppo. Leknessund in terza posizione con la sua Maglia Rosa. Chissà se qualcuno metterà a rischio la sua leadership nel finale odierno.

14.44 Discesa con tratti di strada molto larga in cui si può fare enorme velocità.

14.41 90 km al traguardo. Arriva a 4’50” il ritardo del gruppo.

14.39 Iniziata per i fuggitivi la lunghissima discesa. Oltre 40 km con la strada che va in giù e che porteranno direttamente ai piedi della salita dei Cappuccini.

14.37 Con questo distacco c’è la possibilità per il gruppo di riportarsi sulla testa della corsa nel finale. Vedremo quale sarà l’atteggiamento nei prossimi chilometri.

14.35 4’35” il distacco del gruppo in questo momento.

14.33 Testa della corsa composta da Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroën Team), Ben Healy (EF Education-EasyPost), Derek Gee (Israel – Premier Tech), Toms Skujins (Trek), Carlos Verona (Movistar Team), Filippo Zana (Jayco-AlUla), Alessandro Tonelli (Green Project-Bardiani), Samuele Battistella (Astana), Francois Bidard (Cofidis), Oscar Riesebeek (Alpecin), Warren Barguil (Arkea Samsic), Mattia Bais (Eolo Kometa) e Alessandro Iacchi (Team Corratec).

14.31 Tratto di pendenza piuttosto verso il Passo della Scheggia per i battistrada. Tra poco la lunga discesa.

14.28 Altro cambio di bicicletta per Carlos Verona, pochi chilometri dopo il precedente.

14.27 100 km al traguardo di Fossombrone!

14.25 Grande rilassamento in gruppo in questa fase. La DSM continua a tenere costante l’andatura, distacco sempre intorno ai 4′.

14.23 Appena superata la metà del percorso odierno. Velocità media: 46.2 km/h.

14.21 Foratura per Carlos Verona nel gruppo in fuga. Lo spagnolo cambia la bicicletta e riparte.

14.19 Strada che riprende a salire dopo un breve tratto di discesa. Si va verso lo strappo di Passo della Scheggia, dopo il quale inizierà una discesa di oltre 40 km che porterà ai piedi della salita dei Cappuccini.

14.16 Il gruppo è piuttosto allungato in questo tratto. La DSM non vuole lasciare troppo spazio alla fuga.

14.14 Si lancia Mattia Bais, fratello del vincitore di ieri Davide, che passa in testa allo sprint di Sigillo. I suoi compagni di fuga lo lasciano andare. Tonelli e Iacchi passano in seconda e terza posizione.

14.11 È ormai prossimo per i fuggitivi lo sprint di Sigillo.

14.10 La DSM tiene per ora un ritmo costante. Il distacco del gruppo si aggira sempre tra i 3’45” ed i 4′.

14.09 Questa dunque la composizione del gruppo dei battistrada: Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroën Team), Ben Healy (EF Education-EasyPost), Derek Gee (Israel – Premier Tech), Toms Skujins (Trek), Carlos Verona (Movistar Team), Filippo Zana (Jayco-AlUla), Alessandro Tonelli (Green Project-Bardiani), Samuele Battistella (Astana), Francois Bidard (Cofidis), Oscar Riesebeek (Alpecin), Warren Barguil (Arkea Samsic), Mattia Bais (Eolo Kometa) e Alessandro Iacchi (Team Corratec).

14.07 Ce l’ha fatta Riesebeek! Il neerlandese è riuscito a rientrare sulla fuga, che è dunque composta ora da tredici uomini.

14.06 115 km al traguardo.

14.04 Oscar Riesebeek è segnalato ora a 30” dalla testa. L’Alpecin rimane comunque la sconfitta di questa parte iniziale. Dopo aver provato in ogni modo di mettere un uomo nella fuga, ora deve riporre tutte le speranze su un corridore che è già da quasi 30′ all’inseguimento solitario.

14.01 Tratto di saliscendi quello affrontato ora dai corridori. Si salirà fino al Passo della Scheggia prima di iniziare una lunghissima discesa verso lo spettacolare finale.

13.58 Si avvicina lo sprint intermedio di Sigillo.

13.55 Il migliore in classifica tra gli uomini in fuga è Warren Barguil, che ha un ritardo da Leknessund di 6’39”.

13.53 Oscar Riesebeek è segnalato a 1’20” dalla testa della corsa. In gruppo la DSM si è messa a fare l’andatura, il cronometro segna 4’10” di ritardo.

13.51 Arriva il ricongiungimento tra i gruppetti all’attacco. Sono dunque in dodici davanti: Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroën Team), Ben Healy (EF Education-EasyPost), Derek Gee (Israel – Premier Tech), Toms Skujins (Trek), Carlos Verona (Movistar Team), Filippo Zana (Jayco-AlUla), Alessandro Tonelli (Green Project-Bardiani), Samuele Battistella (Astana), Francois Bidard (Cofidis), Warren Barguil (Arkea Samsic), Mattia Bais (Eolo Kometa) e Alessandro Iacchi (Team Corratec).

13.50 80 km percorsi, 127 quelli che mancano.

13.47 I sette inseguitori stanno avvicinando i cinque di testa. Da qualche parte tra gli inseguitori ed il gruppo c’è ancora Oscar Riesebeek.

13.46 Il gruppo ha già preso oltre tre minuti di ritardo sulla testa della corsa. Vedremo quanto spazio lasceranno ai fuggitivi.

13.44 Barguil rientra brillantemente sui sei inseguitori.

13.44 Il gruppo ora si è definitivamente fermato, dopo 74 km di inseguimento.

13.42 Dietro di lui Oscar Riesebeek della Alpecin che dovrà fare ancora un grande lavoro per rientrare.

13.41 Esce dal gruppo di nuovo Warren Barguil. Da solo sta provando a riportarsi sui sei inseguitori.

13.39 135 km al traguardo di Fossombrone. Davanti a tutti Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroën Team), Ben Healy (EF Education-EasyPost), Derek Gee (Israel – Premier Tech), Toms Skujins (Trek) e Carlos Verona (Movistar Team). A 20” un gruppetto di inseguitori composto da Filippo Zana (Jayco-AlUla), Alessandro Tonelli (Green Project-Bardiani), Samuele Battistella (Astana), Francois Bidard (Cofidis), Mattia Bais (Eolo Kometa) e Alessandro Iacchi (Team Corratec). Dal gruppo è evaso un uomo della Alpecin.

13.36 Riparte l’inseguimento del gruppo! La Alpecin non poteva arrendersi, dopo aver provato sin dall’inizio a lanciarsi in fuga.

13.34 Arriva nel frattempo la notizia del ritiro di Samuele Zoccarato della Bardiani.

13.33 Il gruppo si è fermato! Tanto i cinque davanti, quanto i sei inseguitori. ora possono finalmente prendere vantaggio.

13.32 I sei all’inseguimento sono Filippo Zana (Jayco), Alessandro Tonelli (Green Project-Bardiani), Samuele Battistella (Astana), Franois Bidard (Cofidis), Mattia Bais (Eolo) e Alessandro Iacchi (Corratec).

13.30 La Alpecin non si arrende, continua a tirare il gruppo per provare ad inserirsi nella fuga.

13.28 Sono in sei ora all’inseguimento. Si sono accodati un uomo della Eolo, un corridore della Corratec ed uno della Green Project-Bardiani.

13.27 Sale a 25” il vantaggio dei cinque di testa. Riprova a lanciarsi Filippo Zana, con a ruota un uomo Astana ed un Cofidis.

13.25 Completati già 60 km di corsa, che sono letteralmente volati.

13.24 Con la strada che tira leggermente all’insù, ci prova ancora Matthews, ancora con Pedersen incollato alla sua ruota.

13.23 Davanti sempre Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroën Team), Ben Healy (EF Education-EasyPost), Derek Gee (Israel – Premier Tech), Toms Skujins (Trek) e Carlos Verona (Movistar Team) con 17” su un gruppo alungatissimo che non si è ancora arreso.

13.21 Niente da fare per i due, il gruppo si riporta anche su di loro. Continuano gli scatti, ancora uomini di Astana e Jayco.

13.19 Ci prova ora Michael Matthews. Attaccato alla sua ruota l’ex Campione del Mondo Mads Pedersen.

13.18 18 ora i secondi di vantaggio dei cinque su un gruppo che non si è ancora arreso. Warren Barguil prova a lanciarsi all’inseguimento e forse riesce a sganciare un grupetto.

13.16 Anche la Cofidis sembra decisa a continuare l’inseguimento per provare a mettere un uomo in fuga. Anche Filippo Zana negli uomini che stanno provando di uscire dal gruppo.

13.14 Questa la top5 della classifica a punti dopo lo sprint di Foligno:

1 – MILAN Jonathan 113 3
2 – GROVES Kaden 100 1
3 – PEDERSEN Mads 89 2
4 – MATTHEWS Michael 57 –
5 – DEKKER David 40 –

13.12 Astana ed Alpecin non ci stanno ed insistono nell’inseguimento. I cinque hanno preso però oltre 20”.

13.11 Prima ora di corsa completata ad oltre 50 km/h. Ricordiamo che davanti ci sono cinque corridori: Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroën Team), Ben Healy (EF Education-EasyPost), Derek Gee (Israel – Premier Tech), Toms Skujins (Trek) e Carlos Verona (Movistar Team).

13.10 Stefano Oldani prova a sfruttare la velocità derivata dalla volata per buttarsi all’inseguimento dei cinque di testa.

13.09 Pedersen e Milan si sfidano per i punti rimanenti. Ha la meglio l’azzurro in maglia ciclamino che si aggiudica così il sesto posto, dato che nella volata sono stati ripresi Stewart e l’uomo Astana che non abbiamo riconosciuto.

13.08 Carlos Verona passa in testa allo sprint intermedio di Foligno.

13.07 Esce dal gruppo anche un uomo dell’Astana. Si accoda a Stewart e ora proveranno in due.

13.06 Si avvicina nel frattempo lo sprint intermedio di Foligno.

13.05 Ci prova allora da solo Jake Stewart della Groupama FDJ. Deve recuperare una dozzina di secondi in solitaria.

13.04 Piccolo rallentamento in gruppo. Che sia il momento buono per la fuga?

13.02 Si tratta di Toms Skujins. Il lettone si accoda a Paret-Peintre con una grande sparata.

13.01 Il gruppo proprio non ci sta a lasciar andare questa fuga. Prova ad uscire un uomo della Trek, ma la lunga fila del “peloton” è vicina.

12.58 Astana Qazaqstan Team in testa a tirare per provare a riprendere la fuga.

12.56 Quartetto formato da Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroën Team), Ben Healy (EF Education-EasyPost), Derek Gee (Israel – Premier Tech) e Carlos Verona (Movistar Team).

12.54 I fuggitivi riescono a guadagnare una ventina di secondi, forse è il momento giusto per la fuga.

12.52 170 chilometri all’arrivo.

12.49 I quattro davanti provano a crederci ancora, ma il gruppo non si è arreso.

12.47 Primi 25 chilometri di gara volati a velocità altissime.

12.43 Un’infinità d’attacchi nel plotone, i quattro davanti non riescono a guadagnare.

12.40 Prosegue l’azione dei quattro, in gruppo continuano gli scatti. Distanza di 10”.

12.38 I quattro davanti: Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroën Team), Ben Healy (EF Education-EasyPost), Derek Gee (Israel – Premier Tech) e Carlos Verona (Movistar Team). Plotone vicino.

12.37 Si sono ricompattati i due drappelli davanti. Nel frattempo si sono sganciati quattro uomini.

12.36 190 chilometri al traguardo.

12.35 Nel primo gruppo c’è Evenepoel, ma non ci sono Roglic e Geoghegan Hart che stanno rientrando da dietro.

12.33 Terminata la salita iniziale, plotone in discesa.

12.32 Scatenato Ben Healy che continua a scattare.

12.31 Anche Damiano Caruso davanti! Si è rotto il gruppo!

12.30 Distrutto il gruppo: una quarantina di uomini davanti, dietro i velocisti si staccano tutti.

12.29 Si muove Santiago Buitrago, anche Davide Formolo davanti.

12.28 Green Project-Bardiani CSF-Faizanè in netta difficoltà, si stacca anche Magli.

12.26 Si muovono anche i big! Leknessund ancora in prima persona, dietro di lui Domenico Pozzovivo.

12.24 Marcellusi si stacca, in coda al gruppo anche Groves.

12.23 Non va via la fuga ed il ritmo è altissimo. Questa è una fase spettacolare della corsa.

12.22 Diversi corridori in difficoltà: da Dekker a Bystrom.

12.21 Davanti troviamo Filippo Zana con la maglia tricolore.

12.20 200 chilometri all’arrivo.

12.19 In difficoltà Samuele Zoccarato (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè).

12.17 Raggiunto il gruppetto Leknessund, ripartono gli attacchi.

12.16 Attenzione, un drappello di una ventina di uomini al comando. C’è anche la Maglia Rosa Andreas Leknessund.

12.14 Plotone allungatissimo, non sembra andare via la fuga.

12.11 Diversi gli scatti in testa al gruppo.

12.09 INIZIA UFFICIALMENTE L’OTTAVA TAPPA!

12.06 Allocchio sta attendendo per dare il via perché c’è un corridore della Jayco AlUla in ammiraglia.

12.03 Tanti corridori in prima linea, oggi diverse squadre proveranno ad andare in fuga. Vista anche la partenza in salita.

12.00 Tutto pronto per la partenza.

11.57 In caso di gruppo compatto i favoriti sono corridori da classiche del calibro di Mads Pedersen e Michael Matthews. Occhio anche al nostro Vincenzo Albanese.

11.54 Da capire se oggi ci sarà battaglia per la fuga, o se andrà via al primo tentativo come negli ultimi giorni. L’opportunità di andare al traguardo è ampia.

11.52 Corridori che sono partiti per il tratto di trasferimento.

11.48 Non splende il sole, però non piove per fortuna al via di Terni oggi.

11.45 Vediamo se oggi cambierà la Maglia Rosa, ma probabilmente Andreas Leknessund vestirà il simbolo del primato almeno fino alla prova a cronometro di domani.

11.42 Partenza ufficiale che sarà data alle 12.00.

11.40 Scopriamo il percorso nel dettaglio. Partenza in salita, fase centrale piuttosto semplice e finale estremamente intrigante: prima scalata dei Cappuccini (2,8 km al 7,8%) seguita dopo il passaggio sull’arrivo dalla scalata del Monte delle Cesane (punte del 18%), poi seconda scalata dei Cappuccini, con scollinamento a soli 5 km dal traguardo.

11.37 In programma oggi l’ottava tappa della Corsa Rosa: 207 km da Terni a Fossombrone.

11.35 Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live dell’ottava tappa del Giro d’Italia 2023.

11:13 Buongiorno a tutti. Vi dobbiamo un aggiornamento che non avremmo voluto darvi: Filippo Ganna, a causa di un test positivo al Covid-19, è costretto ad abbandonare il Giro d’Italia senza poter prendere il via in questa ottava tappa.

Amiche ed amici di OA Sport buongiorno e benvenute/i alla DIRETTA LIVE dell’ottava tappa del Giro d’Italia 2023! Dopo la frazione con arrivo in quota a Campo Imperatore, caratterizzata dall’immobilismo degli uomini di classifica, il disegno prevede un percorso molto interessante con un finale che può regalare spettacolo.

207 km da Terni a Fossombrone che precederanno la cronometro di Cesena, in programma domani. Partenza in salita, fase centrale piuttosto semplice e finale estremamente intrigante: prima scalata dei Cappuccini (2,8 km al 7,8%) seguita dopo il passaggio sull’arrivo dalla scalata del Monte delle Cesane (punte del 18%), poi seconda scalata dei Cappuccini, con scollinamento a soli 5 km dal traguardo.

Sulla carta il disegno potrebbe far pensare ad una nuova vittoria di un uomo in fuga, anche a causa della cronometro di domani che può spaventare molti corridori. Uomini come Lorenzo Rota, Samuele Battistella, Ben Healy e Bauke Mollema potrebbero andare a caccia del colpaccio da lontano. 

Chissà se invece le polemiche per il poco spettacolo regalato ieri non smuovano i “big” a provare a lottare anche per la vittoria di tappa. A quel punto, in un finale “da classica” sarebbe interessantissimo vedere lo scontro tra Primoz Roglic e Remco Evenepoel, entrambi specialisti, seppur in modo diverso, di questo tipo di finali. Occhio anche a Tao Geoghegan Hart e Thibaut Pinot.

La partenza da Terni è prevista per le ore 12:00. OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE testuale dell’ottava tappa del Giro d’Italia, la Terni – Fossombrone, con aggiornamenti minuto per minuto ed in tempo reale a partire dalle 11:35. Impossibile mancare!

Foto: Lapresse

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