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MotoGP, Bagnaia steso da Viñales a Le Mans: c’è un colpevole?
Il bisticcio fisico tra Francesco Bagnaia e Maverick Viñales, messisi le mani addosso dopo lo scontro in pista verificatosi nel corso del quinto giro del Gran Premio di Francia di MotoGP, rappresenta la notizia principale della giornata odierna. Ogni qualvolta si verifica un incidente, si genera sempre la stessa domanda. Di chi è la colpa? Ammesso ci sia, perché nel caso di specie non sembrerebbero esserci responsabilità particolari.
Lo spagnolo ha effettuato un sorpasso pulito sull’italiano, tirando al massimo la staccata. Un po’ troppo, perché è finito leggermente largo. In questo modo ha prestato il fianco al contrattacco di Pecco, che non ha esitato a infilarsi nello spazio lasciato dal rivale. Quest’ultimo, rientrando verso la traiettoria ideale, non si è avveduto della presenza del piemontese e le due moto hanno cozzato l’una contro l’altra sulle fiancate, generando la caduta di entrambi.
Responsabilità? Viñales sicuramente non ne ha nessuna. Come detto, la sua manovra è impeccabile e successivamente non può fisicamente vedere Bagnaia. A quest’ultimo, però, non si può fare una colpa per aver provato l’immediato contrattacco. Lo spazio c’era. Lui lo ha visto e ci si è infilato. Con il senno di poi e a mente fredda si potrebbe parlare di manovra poco saggia, ma quando si corre lo si fa con il senno del momento e l’adrenalina nelle vene. Quindi, sarebbe zelante rimproverare il Campione del Mondo in carica.
MotoGP, Bagnaia e Viñales sono venuti alle mani! Cosa è successo a Le Mans
Sono situazioni fisiologiche in un contesto agonistico, dunque pace e amen. Una sanzione per l’uno o per l’altro sarebbe peraltro stucchevole. Entrambi sono già stati danneggiati dalla caduta in sé, a causa della quale un podio altamente probabile è andato in fumo. Alla luce dell’evoluzione del GP, è verosimile pensare che Bagnaia e Viñales si sarebbero giocati il successo con Marco Bezzecchi. Invece il primo è finito al centro medico e l’altro a rimettere per l’ennesima volta le pive nel sacco. Basta e avanza per passare oltre, senza infierire su chi è già stato punito dalle circostanze.
Foto: MotoGPpress.com