MotoGP, Ducati o… ‘Fratturati’? Bagnaia, Marini e Bastianini tutti con un osso rotto, ma al Mugello ci saranno!

Più che la Ducati, sembra la sala d’aspetto dell’ortopedico più stimato di Borgo Panigale. La battuta sarà anche indelicata, ma deriva da una singolare situazione che si è verificata in seno alla Casa bolognese. Soprattutto, la si può buttare sul ridere perché, a dispetto delle varie peripezie, nessuno tra Francesco Bagnaia, Luca Marini ed Enea Bastianini dovrebbe essere assente dal Gran Premio d’Italia.

Cominciamo proprio dall’ultimo citato. Sono ormai passati due mesi dall’incidente in cui ‘La Bestia’ ha patito la frattura della scapola destra. Un infortunio che, di fatto, non gli ha ancora permesso di cominciare la sua stagione. Costretto a saltare i due GP oltreoceano, il venticinquenne riminese ha tentato il rientro a Jerez de la Frontera, alzando però subito bandiera bianca a causa del troppo dolore. Dopodiché ha saggiamente deciso di non provarci neppure a Le Mans, incentrando i propri sforzi sul rientro al Mugello.

Ieri, proprio sulla pista toscana, Bastianini ha preso parte a un test con una moto stradale (Panigale V4S) allo scopo di verificare lo stato dell’articolazione offesa in Portogallo. Mancano ancora due settimane abbondanti al Gran Premio di casa, dunque c’è tutto lo spazio per recuperare appieno e gareggiare nel weekend del 9-11 giugno. Non solo per fare atto di presenza, bensì per provare a lasciare il segno.

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Al contempo, Ducati deve fare i conti con le ossa rotte di altri due centauri, Francesco Bagnaia e Luca Marini. Entrambi hanno riportato una frattura in occasione dei loro incidenti di Le Mans. Il Campione del Mondo è rimasto offeso alla caviglia destra, mentre il portacolori del Team Mooney VR46 si è rotto un osso del polso destro. Comunque sia, ambedue saranno della partita al Mugello. Si spera nelle migliori condizioni possibili.

Detto questo, è impressionante constatare il numero di piloti che, per una ragione o per un’altra, hanno dovuto fare i conti con seri problemi fisici nella fase iniziale del 2023. Ai tre citati bisogna aggiungere Marc Marquez, Miguel Oliveira, Joan Mir, Pol Espargarò e Raùl Fernandez. Totale? Otto. Più di un terzo del campo partenti (22). E siamo solamente a un quarto di stagione…

Foto: MotoGPpress.com