MotoGP
MotoGP, la crisi senza fine di Fabio Quartararo. Caduta a Le Mans, tra sconforto e insofferenza
Prosegue la crisi senza fine della Yamaha e di Fabio Quartararo, ormai definitivamente fuori dai giochi nella corsa per il titolo in questo Mondiale MotoGP 2023. Il Diablo, campione iridato della classe regina due anni fa, è costretto a ricoprire un ruolo da comprimario a causa delle criticità di una M1 troppo distante a livello prestazionale dalle varie Ducati, Aprilia e KTM.
Il talento francese classe 1999 continua a sgomitare a centro gruppo e spinge al massimo in ogni curva per provare a compensare i limiti del suo mezzo, ma così facendo l’errore è sempre dietro l’angolo e nel frattempo le performance non arrivano. Davanti al proprio pubblico, Fabio sta disputando un weekend complicatissimo sul circuito Bugatti di Le Mans ed è palese la sua frustrazione.
Il 24enne nizzardo scuote spesso il capo durante le varie sessioni di prove libere e anche quest’oggi, nel momento in cui ha realizzato il fatto di non aver superato il taglio in Q1 durante le qualifiche, si è messo la mano sul casco a testimonianza di tutta la sua delusione. Il rischio è che a breve i suoi sfoghi (pubblici e non) potrebbero lasciare spazio ad un senso di comprensibile rassegnazione.
La caduta di Quartararo nella Sprint Race di Le Mans, dopo aver risalito fino all’ottavo posto dopo una partenza negativa, è lo specchio del suo avvio di 2023 se si esclude l’unico estemporaneo exploit del podio di Austin, agevolato anche dalle cadute altrui. Tutto da valutare a questo punto il futuro del #20, mai così incerto come in questo frangente.
Credit: MotoGP.com Press