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MotoGP, Marco Bezzecchi può vincere il Mondiale? Per ora alterna vittorie a prestazioni opache come il Bastianini 2022
Una giornata da incorniciare per Marco Bezzecchi. Il portacolori del team Ducati Mooney VR46, infatti, in un colpo solo centra il successo nel Gran Premio di Francia, quinto appuntamento del Mondiale di MotoGP 2023 e, soprattutto, mette la propria firma sulla gara numero 1000 della storia del Motomondiale. Non sarà come vincere un titolo iridato, ma una pietra miliare simile, su un tracciato iconico come quello di Le Mans (con 278.000 spettatori nel corso del weekend, nuovo record assoluto), è qualcosa che rimarrà per tutta la sua vita.
Ed ora, come si può valutare la situazione del “Bezz”? Il riminese, dopo un avvio di stagione eccellente (con la vittoria di Termas de Rio Hondo come fiore all’occhiello) sembrava avere intrapreso una china un po’ più complicata. Tra Austin, Jerez de la Frontera, e il primo scorcio della tappa di Le Mans, rimaneva un po’ troppo spesso lontano dalle posizioni che contano. Oggi, invece, ha stravolto tutto.
Partito bene, ha messo subito in mostra un ritmo di alto livello. Il romagnolo ha saputo recuperare posizioni su posizioni fino a salire al comando. A quel punto (scontata anche una posizione da cedere per un sorpasso un po’ troppo sopra le righe su Marc Marquez) ha preso la vetta e se n’è andato. Un passo inavvicinabile per tutti gli altri e il muro dell’1:32 abbattuto con frequenza stellare. La classica vittoria per dispersione, con distacchi “ciclistici”.
Una domenica perfetta, una vittoria che aveva promesso alla madre (proprio nel giorno della sua festa) e una classifica generale che si fa di nuovo molto interessante. La caduta di Francesco Bagnaia (la terza in 5 GP, dato quanto mai allarmante) ha permesso a Marco Bezzecchi di riportarsi a una sola lunghezza dal collega di marchio. Le chance di lottare per il titolo, oggettivamente, ci sono. Il pilota del team Mooney VR46 sta correndo in maniera efficace e solida in ogni appuntamento. Riuscirà a fare meglio di Enea Bastianini che, un anno fa, con una Ducati non ufficiale, ha saputo vincere tante gare?
Oppure, sarà in grado di fare lo step successivo, ovvero aggiungere a tutto questo anche una continuità di risultati importante. Se “Pecco” continuerà a sprecare occasioni importanti nel corso delle sue domeniche (a spanne, ha già gettato una sessantina di punti) dovrà prendere davvero sul serio il suo amico nativo di Rimini. Ci sarà da divertirsi. Due italiani in vetta alla graduatoria iridata. What else?
Credit: MotoGP.com Press