Pagelle Siviglia-Juventus 2-1, Europa League 2023: Suso grande impatto, Chiesa disastroso, andalusi in finale

La Juventus cede al Siviglia nel ritorno delle semifinali di Europa League 2022-2023. Dopo l’1-1 di Torino la compagine andalusa si impone 2-1 in rimonta con i gol di Suso e del neoentrato Lamela nel corso del primo tempo supplementare per ribaltare l’iniziale vantaggio di Vlahovic. I bianconeri devono dunque abbandonare la competizione con il Siviglia che approda in finale dove affronterà la Roma. Le pagelle di OA Sport.

JUVENTUS

Szczesny: 6. Salva al 24′ sulla girata di testa in area di Ocampos sul traversone dalla destra di Navas inchiodando il pallone a terra sul palo di sua competenza. Privo di particolari responsabilità sui gol di Suso e Lamela.

Danilo: 5,5. Dopo una prestazione priva di particolari sbavature nei tempi regolamentari, in apertura dei supplementari Lamela gli prende il tempo nel gioco aereo firmando il gol che ribalta il risultato. Ammonito per un intervento ruvido ai danni di Montiel.

Gatti: 6. Prova solida al centro della linea difensiva per l’autore del gol del pareggio in extremis nel match di andata, vince il confronto diretto con En Nesyri.

Bremer: 6. In mezzo alla linea difensiva di Allegri il brasiliano ex Torino attua una performance rassettata, bene in fase di impostazione così come nel gioco aereo.

Cuadrado: 6. Bene in fase offensiva dove è un appoggio costante per la linea di centrocampo, lascia invece piuttosto a desiderare quando c’è da difendere (dal 106′ Milik: 6. Allegri lo butta nella mischia per l’assalto finale al pareggio, prova a lottare come può).

Locatelli: 5,5. Dopo un primo tempo ordinato si fa mano a mano sopraffare dagli interpreti della mediana andalusa, lascia il campo nel finale del tempo regolamentare (dall’88’ Miretti: 5. Non riesce ad apportare nuova linfa, di cui il centrocampo juventino necessiterebbe).

Fagioli: 6. Offre dinamismo fin dalle prime battute, ci prova da fuori al 14′ con una conclusione che, sporcata dalla deviazione di un difensore, si spegne alta. In chiusura della prima frazione di gioco è costretto ad uscire in barella con le mani sul volto per una probabile rottura della clavicola (dal 41′ Paredes: 5,5. Entra ed al pari dei compagni di reparto finisce per restare in balìa dei toreri andalusi in mezzo al campo).

Rabiot: 6. Prova sostanziosa per il francese, va vicino al vantaggio in apertura di secondo tempo con un sinistro incrociato in progressione che si spegne di poco a lato del palo. Cala di intensità con il passare dei minuti anche per via della stanchezza.

Iling-Junior: 5,5. Il classe 2003 non riesce a replicare quanto di buono fatto vedere in campionato rendendosi protagonista di una serata in cui palesa una certa titubanza, dettata probabilmente dal grande palcoscenico al quale non è ancora fisiologicamente abituato, penalizzato anche dal fatto che la Juventus decide di spingere meno dalla sua parte (dall’88’ Kostic: 6. Con il suo ingresso anche la corsia di sinistra si mette in moto).

Di Maria: 6. Ogni volta che entra in possesso del pallone dà l’idea di poter creare qualcosa di pericoloso, egoista al 27′ quando sceglie di ignorare Kean, tutto solo in area, e di andare al tiro con un pallonetto che però termina fuori. Esce visibilmente contrariato (dal 64′ Chiesa: 5. Entra per vivacizzare il reparto offensivo ma finisce per perdere un pallone sanguinoso al 71′ nella circostanza che porta al pareggio del Siviglia, sciupa una buona occasione in apertura del primo tempo supplementare con un sinistro debole poco oltre il limite, controllato a terra da Bounou).

Kean: 6,5. Allegri gli concede una maglia da titolare e il classe 2000 lo ripaga con una prova di spessore. Sfiora il vantaggio al 33′ con un destro rasoterra incrociato in area che finisce sul palo (dal 63′ Vlahovic: 7. Entra, vince un rimpallo e a tu per tu con Bounou con un tocco sotto porta avanti i bianconeri, si sbraccia tra le maglie dei difensori del Siviglia fino al 120′).

All. Allegri: 6. La Juventus nel complesso non demerita, venendo punita nei dettagli. I bianconeri salutano in ogni caso l’Europa League a testa alta.

SIVIGLIA

Bounou 6; Jesus Navas 6,5 (dal 106′ Gomez 6), Badé 4,5, Gudelj 6, Acuna 5; Fernando 5,5, Rakitic 6; Ocampos 6 (dal 70′ Lamela 7), Oliver Torres 6 (dal 62′ Suso 7) (dal 117′ Rekik s.v.), Bryan Gil 6 (dal 100′ Montiel 6); En Nesyri 5,5. All.: Mendilibar 6,5.

Foto: Lapresse