Pattinaggio Artistico a rotelle
Pattinaggio Artistico a rotelle, AIS 2023: il ruggito di Sasso! L’azzurra prima nella style all’esordio Senior
Si inizia a fare sul serio a Trieste, città che sta ospitando questa settimana la seconda semifinale dell’Artistic International Series 2023, competizione itinerante di pattinaggio artistico a rotelle che vedrà il suo atto finale tra poche settimane a San Juan, in Argentina. Nella giornata odierna hanno infatti debuttato gli atleti facenti parte della massima categoria, nello specifico gli specialisti della Solo Dance.
La notizia più rilevante è arrivata in campo femminile dove Roberta Sasso, detentrice del titolo iridato Junior, all’esordio internazionale in Senior si è imposta con margine nella style dance confezionando una prova di altissimo profilo. L’azzurra nello specifico si è resa artefice di una prestazione di grande solidità tecnica coniugata a un riscontro d’alto profilo nel secondo punteggio.
Nello specifico l’allieva di Beatrice Lotti ha raccolto in due elementi su quattro il massimo del livello, tra cui spiccano in modo particolare i travelling, premiati con un QOE stellare, e una splendida serie di cluster. Con una qualità di primo piano anche nel pattern di Rhythm Roll (livello 2) e nell’Artistic Foot Sequence, la pattinatrice si è spinta, pronti-via, a quota 64.17 (31.33, 32.84) distanziando di più di cinque punti la brasiliana Gabriella Giraldi che, seppur con tecnico leggermente più alto scaturito dall’assegnazione di livelli più elevati, ha dovuto cedere il passo alla leader per la vistosa differenza nelle components accontentandosi di 59.39 (31.90, 27.49) e precedendo Asya Sofia Testoni, al momento terza e vicinissima con 59.32 (32.23, 27.09).
Praticamente attaccate al podio anche Caterina Artoni, quarta con 56.72 (31.13, 25.59) e la furia rossa Natalia Baldizzone Morales, rallentata da una defaillance nei travelling che ha inchiodato il suo score in zona 56.29 (27.87, 28.42).
In campo maschile detta legge lo spagnolo Llorenc Alvarez Caballero, autore di una prova valutata complessivamente 71.58 (35.83, 35.75), punteggio monstre scaturito da quattro difficoltà di livello 4 valutate con un trionfo di +2 e +3 e da delle components altissime. Molto bene poi Mattia Qualizza, pattinatore che ha totalizzato 65.15 (30.40, 34.75) regolando Nicholas Masiero, terzo con 58.41 (30.83, 27.58).
Più delicata la situazione in categoria Junior: la brasiliana Anna Guimares Fruchi guida infatti al momento la classifica con 50.63, seguita dalla spagnola Lidia Mateo Vasqeuz (50.60) e dall’olandese Maureen Versteeg (49.59). Vicine però le azzurre Greta Pani e Linda Cantalini, quarta e quinta con 48.98 e e 48.17. Ottava invece Mathilda Pietrobuoni con 42.87. L’iberico Ot Font ha messo quasi in cassaforte il primo posto guadagnando 58.01 staccando il portoghese Alfonso Susa (49.17) e Walter Padovani, attualmente sul gradino più basso del podio con 47.91, pochi centesimi in più di Francesco Vittuari, quarto con 47.68. Nono invece Emanuele Babuin (41.08).
Foto: Raniero Corbelletti (per gentile concessione di FISR, Federazione Italiana Sport Rotellistici)
