Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Pattinaggio Artistico a rotelle
Pattinaggio artistico a rotelle, AIS 2023: Nuti-Masiero trionfano nella danza! Liberatore primo dopo lo short
Si è conclusa una giornata davvero ricchissima al Pala Pikelc di Opicina, impianto sportivo triestino che sta ospitando questa settimana la seconda semifinale dell’Artistic International Series 2023, rassegna itinerante di pattinaggio artistico a rotelle che vedrà il suo ultimo atto a San Juan (Argentina), location designata per le Finali di Coppa del Mondo. Nel penultimo giorno di competizioni sono scesi in pista gli atleti della specialità individuale, a cui si sono aggiunte anche le coppie di danza, le quali si sono cimentate nel segmento più lungo.
E proprio nella danza Martina Nuti e Nicholas Masiero hanno concluso in bellezza l’opera già ben architettata nella style imponendosi con margine anche nella free dance, facendo il pieno di QOE positivi in sette elementi di alto livello, con nota di merito per i travelling (livello 4), i cluster (livello 4) e la one partner footwork sequence (livello 4). Ottenendo il miglior riscontro anche nelle components la coppia si è attestata in zona 94.28 (49.77, 44.51) totalizzando 154.81, punteggio importantissimo soprattutto se considerata la poca esperienza alle spalle come team.
Al posto d’onore si sono piazzati quindi Caterina Artoni-Raoul Allegranti, autori di un libero da 86.04 (47.47, 38.57) per un totale di 139.13. Staccati poi i brasiliani Gabriella Giraldi-Felipe Werle, terzi con 69.52 (41.13, 28.39) per 113.38. Doppietta tricolore poi in campo Junior grazie al successo di Cioffo-Padovan, trionfatori per dispersione con 106.40 seguiti da Pietrobuoni-Benassi, secondi con 97.20 davanti agli olandesi Swanenberg-Hendricks, terzi con 82.17. Scivolano invece al quarto posto Vedova-Babuin che, purtroppo, non sono riusciti a completare il proprio programma a causa di una brutta caduta rimediata dal cavaliere in un sollevamento. Nulla di grave fortunatamente per il pattinatore, il quale ha dovuto comunque lasciare l’impianto sportivo in ambulanza per ulteriori accertamenti.
Nello short individuale maschile performance di ottima fattura per Alessandro Liberatore, al momento al comando dopo un programma in cui si è imposto nettamente in entrambi i punteggi confezionando una prestazione caratterizzata dalla combinazione triplo flip/triplo toeloop/triplo toeloop (quest’ultimo chiamato sottoruotato) e da un doppio axel di meravigliosa bellezza. Pur perdendo qualcosa nel triplo loop l’allievo seguito dal team di Sara Locandro si è avvicinato a quota 90 raccogliendo 87.40 (58.22, 30.18), rifilando sei punti al primo inseguitore, l’iberico Lucas Yanez Perez, secondo con 81.47 (55.39, 27.08) grazie a una buona performance sporcata dall’ultimo triplo loop (sottoruotato) agganciato al triplo flip e al triplo toeloop.
Sempre un problema nella combinazione ha rallentato la rincorsa di Ivan Perez Mangas, terzo con 76.84 (49.59, 28.25) precedendo il nostro Marco Giustino, al momento quarto con 75.15 (47.81, 27.34) dopo una buona prova. Non pulita invece la performance del super saltatore Hector Diez Severino, il quale si è dovuto accontentare della quinta moneta provvisoria con 72.24 (42.24, 30.00). Positivo poi quanto fatto da Alex Chimetto che, seppur con alcune sbavature, si è accomodato in sesta posizione con 71.93 (46.92, 26.01).
Gara apertissima in campo femminile, dove le spagnole Carla Escrich e Claudia Aguado si sono piazzate al primo e al secondo posto con 62.77 (36.86, 26.91) e 61.63 (39.38, 23.25). Ma l’Italia è vicinissima. Sofia Paronetto è infatti al momento terza a sole due lunghezze dal comando con 61.00 (37.25, 23.75) dopo aver snocciolato un meraviglioso doppio axel e delle buone trottole, la cui ottima esecuzione ha compensato alcune defaillance negli altri salti. Più lontana invece Micol Zangoli, quarta con 53.72 (31.89, 23.83). Domani l’ultimo atto di una rassegna che ha già dato, per quanto possibile, delle indicazioni chiare in vista degli avvenimenti più importanti.
Foto: Raniero Corbelletti (per gentile concessione di FISR, Federazione Italiana Sport Rotellistici)