Calcio
Perché Lionel Messi è stato sospeso dal PSG? Tolto lo stipendio, può cambiare squadra. Chi lo cerca
Momento delicato in casa Paris Saint-Germain, che come un fulmine a ciel sereno ha deciso di sospendere Leo Messi per due settimane, con l’argentino che non disputerà le prossime due partite di Ligue 1 contro il Troyes domenica 7 maggio e contro l’Ajaccio il prossimo 13 maggio. Una scelta dovuta al comportamento del fuoriclasse argentino, partito per l’Arabia Saudita per due giorni senza avere l’assenso del proprio club per promuovere la candidatura del paese saudita per i Mondiali 2030.
Oltretutto, Messi non riceverà nemmeno lo stipendio per queste due settimane: il numero 30 pesa sulle casse societarie 40,5 milioni di euro lordi l’anno, ciò vuol dire che la società transalpina risparmierà poco più di un milione e mezzo di euro per questi quattordici giorni in cui non sarà a disposizione della squadra.
L’ultima, decisiva incrinatura per un rapporto che non è mai davvero decollato. Messi vedrà il proprio contratto scadere quest’estate e sarà libero di cercarsi una nuova squadra. L’idea più romantica sarebbe quella del ritorno del figliol prodigo a Barcellona, in una squadra che lo riaccoglierebbe immediatamente a bordo con il suo vecchio compagno Xavi a guidare la baracca.
Ma attenzione anche all’offerta dell‘Al Hilal, con l’Arabia Saudita che sta spingendo sempre più per portare attenzione su di sé per la propria candidatura ai Mondiali. Si parla di una cifra astronomica, 600 milioni, per costruire una nuova rivalità con Cristiano Ronaldo. Più sullo sfondo invece il Newell’s Old Boys, per un ritorno in Argentina dopo quasi vent’anni, e l’Inter Miami, con l’intera MLS che sceglierebbe di ‘autotassarsi’ per portare negli Stati Uniti il talento del sudamericano.
Foto: LaPresse