PSG e Nizza su Thiago Motta: futuro in Francia? Il Bologna trema

La Francia ama Thiago Motta. Dopo il Paris Saint Germain anche il Nizza sarebbe sulle tracce dell’allenatore italo-brasiliano. E i tifosi del Bologna cominciano a tremare. Già, perché l’ex tecnico di Genoa e Spezia, sbarcato sotto le Due Torri lo scorso settembre al posto di Mihajlovic, sta facendo benissimo coi rossoblù. Che sono decimi con 46 punti e con quattro gare ancora da giocare potrebbero chiudere ancora più in alto. Ma al di là dei risultati Motta ha dato un’anima e un gioco ben definito alla squadra, ricucendo il filo che sembrava essersi spezzato nel corso dell’ultima stagione con il serbo in panchina. Probabilmente non per colpa sua ma di quello che gli stava capitando.

Il calcio, però, non si ferma mai. Nemmeno di fronte alle tragedie. Lo spettacolo deve continuare. E così ha fatto. Nel frattempo Thiago si è messo all’opera e nel giro di pochi mesi ha dimostrato di essere uno degli allenatori più bravi tra i giovani emergenti. Il classe ’82 ha le sue idee e le porta avanti senza indugio. Piaccia o non piaccia. A Giovanni Sartori, direttore dell’area tecnica rossoblù, piace. Ed è quello che conta. La gestione di Arnautovic, ad esempio, ha creato tanto scompiglio tra i tifosi. Ma lui non se n’è curato, ci mancherebbe. E’ andato dritto per la sua strada.

Il contratto dell’italo-brasiliano scade a giugno 2024, quindi il Bologna potrebbe decidere di trattenerlo nonostante le sirene francesi. Ma molto potrebbe dipendere dalla volontà di Motta. La società ha sempre ribadito che il futuro sarà con Thiago. Che oggi, nella conferenza stampa pre partita in vista della sfida del Dall’Ara contro la Roma, ha confermato di essere concentrato solo sul presente. Tessendo poi le lodi di José Mourinho, suo maestro ai tempi dell’Inter del triplete, quando era giocatore. “Da Mourinho ho appreso tanto, é una persona diretta, giusta, con valori importanti…”. 

Anche le parole su Dominguez (“mi dispiacerebbe se dovessimo perderlo l’anno prossimo”) farebbero pensare che il connubio tra Motta e il Bologna sia destinato a proseguire. Ma stando ai rumors dalla Francia sia il PSG che il Nizza, con in testa il direttore Jean-Claude Blanc che lo conosce dai tempi di Parigi, starebbero spingendo per averlo a partire già dal 2023-24. Insomma, l’estate del Bologna si preannuncia calda. Forse caldissima.

Foto: Lapresse