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Roland Garros 2023, debutto vincente di Jasmine Paolini: l’italiana sconfigge Cirstea in tre set

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Ottimo esordio di Jasmine Paolini al Roland Garros 2023. L’azzurra (n.53 del ranking) batte la rumena Sorana Cirstea (n.30 del seeding) per 7-5 2-6 6-2 in due ore e 14 minuti di gioco e accede per la terza volta in carriera al secondo turno dello Slam di Parigi (Francia). Per l’Italia si tratta dell’undicesima vittoria su 15 partite in questa edizione del Roland Garros, un risultato spettacolare che conferma il grande livello generale del tennis tricolore. Al prossimo turno Paolini affronterà la serba Olga Danilovic. 

Il primo set comincia in modo lineare: le due tenniste tengono i loro primi turni di servizio senza problemi e si arriva sul 3-2 per Cirstea. A questo punto la rumena accelera in risposta e vola sullo 0-40, andando dunque a un passo dunque dal break, ma Paolini non ci sta e con cinque punti di fila porta a casa il 3-3. Caricata dal salvataggio, l’azzurra prova a colpire nel turno successivo, ma la rumena riesce a salvarsi sulle due palle break concesse e poi sale sul 4-3. Il match prosegue con palle break da una parte e dall’altra e alla fine, dopo aver annullato anche un set point, Paolini riesce ad allungare sul 6-5. L’italiana va dunque a servire per il primo parziale nel dodicesimo game e non spreca l’occasione, chiudendo il set per 7-5 alla seconda palla buona. 

Cirstea non accusa il colpo e, anzi, reagisce con grande determinazione a inizio secondo set: la rumena mette all’angolo la sua avversaria e vola sul 5-1. Paolini prova a darsi la carica con il controbreak del 2-5, ma poi la testa di serie numero 30 ruba nuovamente il servizio alla sua avversaria e conquista dunque il secondo parziale per 6-2. 

La contesa si sposta quindi al terzo e decisivo set, dove si inizia con una serie di break e controbreak. Ad uscirne meglio è Paolini (2-1 e servizio), che poi allunga ulteriormente grazie alla vittoria di tre game di fila (5-1). A questo punto l’azzurra può gestire tranquillamente il finale e nell’ottavo gioco chiude i conti al primo match point (6-2).

A fine partita il conto totale dei vincenti-errori non forzati di Paolini dice 26-24 (contro il 40-48 di Cirstea). L’italiana termina la sfida con una migliore percentuale di punti vinti sia con la prima in campo (68% contro il 63% della rumena) sia con la seconda (44% contro il 38% della testa di serie n.30). I punti totali conquistati dalle due tenniste nel corso dell’incontro sono 106 per l’azzurra e 93 per la sua avversaria, mentre le palle break convertite sono 5/16 per Paolini e 4/13 per Cirstea.

Foto: LaPresse

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