Roland Garros
Roland Garros 2023, il sorteggio degli italiani. Sinner nel quarto di Medvedev, Musetti in zona Alcaraz. Fognini-Auger Aliassime da vedere
Sorteggio dai tantissimi colori, quello che il Roland Garros ha riservato all’Italia, o almeno ai sei giocatori già in tabellone principale per diritto di classifica. Vale infatti la pena ricordare che Giulio Zeppieri, ed eventualmente altri azzurri che si dovessero qualificare, verranno accoppiati domani, giorno di conclusione delle qualificazioni. C’è, dunque, ancora margine: torneremo su questo argomento più in là.
Partiamo dalla parte bassa, dov’è stato inserito un unico italiano. Unico, ma non certo insignificante: è il numero 1 tricolore, Jannik Sinner. La buona notizia è che si trova forse nel quarto più “ambito”, quello con il russo Daniil Medvedev. Sebbene il numero 2 del mondo abbia vinto gli Internazionali d’Italia, non si è ancora del tutto tolto la patina di giocatore noto per non amare la terra rossa. Vero è, per estremizzare molto il concetto, che sul rosso e a Roma ci ha vinto anche un certo Pete Sampras, che il mattone tritato lo odiava e che solo in un’occasione ha tentato realmente di espugnare, solo che nel 1996 glielo impedì un altro russo, Yevgeny Kafelnikov, in semifinale.
Per l’altoatesino esordio sostanzialmente soft, con il francese Alexandre Muller, attuale numero 100 del mondo, e poi secondo con uno tra il tedesco Daniel Altmaier, già agli ottavi nello strano 2020 e che l’anno scorso costrinse Jannik al quinto set al primo turno degli US Open, e lo svizzero Marc Andrea Huesler, che segnò il punto finale della stagione di Sinner nel 2022. Oggi la situazione è ben diversa, con l’azzurro ben più carico al netto della giornata no romana con l’argentino Francisco Cerundolo. Terzo turno potenziale con il bulgaro Grigor Dimitrov, che sta vivendo una discreta stagione, ma ha margini di battibilità ampi, e poi uno tra il tedesco Alexander Zverev (o l’attuale versione, neanche paragonabile a quella pre-infortunio) e l’americano Frances Tiafoe, con annesse storie tese neanche troppo vecchie.
Quanto a Lorenzo Musetti, gli tocca la parte (quasi) più alta del tabellone. Dopo un primo turno con lo svedese Mikael Ymer, il cui controllo è andato in vacanza a Lione con annessa squalifica, c’è uno tra il russo Alexander Shevchenko e il tedesco Oscar Otte, entrambi giocatori da non prendere sottogamba nei primi turni (soprattutto il secondo). Ci sarebbe all’orizzonte il britannico Cameron Norrie, del quale però è da capire se e quanto può rimanere imbrigliato nelle grinfie della fantasia del francese Benoit Paire, uno descritto dalla sola voce “imprevedibilità”. E poi ci sarebbe l’ottavo con Carlos Alcaraz, che avrebbe il Court Philippe Chatrier fondamentalmente garantito. Della stessa zona fa parte Matteo Arnaldi, che ha un esordio possibile con il colombiano Daniel Elahi Galan e poi potrebbe ritrovarsi contro il canadese Denis Shapovalov, non certo nel suo periodo migliore, ma pur sempre uno con il quale è divertente giocare.
Impossibile, però, ignorare Fabio Fognini, o meglio la sua sfida con il canadese Felix Auger-Aliassime. Il ligure per questo genere di partite ci vive, ed è impossibile immaginare un confronto del genere lontano da uno dei tre campi principali, a maggior ragione con la distribuzione dei primi turni su tre giorni. Peraltro, un’eventuale impresa garantirebbe all’ex top ten un tabellone molto interessante fino a Stefanos Tsitsipas (c’è il greco in quell’ottavo).
Pesca tutto sommato bene anche Lorenzo Sonego, che trova l’americano Ben Shelton, forte lontano dal rosso, ma che sul mattone tritato a livello ATP ha vinto due partite, e nessuna di alto profilo. In breve, c’è la possibilità di arrivare fino al terzo turno con il russo Andrey Rublev (che, però, ha un’insidia importante nel serbo Laslo Djere all’esordio). Per quanto riguarda invece Marco Cecchinato, sfida al classe 2004 francese Luca Van Assche, giocatore su cui i transalpini puntano in maniera importante. Successivi ostacoli sarebbero lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina e, in caso di pronostico sovvertito, Novak Djokovic.
Infine, ecco i giocatori che qualificati (o lucky loser) possono incontrare al primo turno: Carlos Alcaraz (Spagna), altro qualificato/lucky loser, Jason Kubler (Australia), Maxime Cressy (USA), Roberto Carballes Baena (Spagna), Juan Pablo Varillas (Perù), Tallon Griekspoor (Olanda), Patrick Kypson (USA), Giovanni Mpetshi Perricard (Francia), Miomir Kecmanovic (Serbia), Tommy Paul (USA), Marcos Giron (USA), Botic van de Zandschulp (Olanda), Alexander Bublik (Kazakistan), Casper Ruud (Norvegia), Grigor Dimitrov (Bulgaria), Alexei Popyrin (Australia), Daniil Medvedev (Russia).