Roland Garros 2023, il tabellone di Carlos Alcaraz. Subito un italiano, poi Djokovic in semifinale?

Inizierà finalmente domani, domenica 28 maggio, il Roland Garros 2023, secondo Slam della stagione tennistica. Sulla terra rossa di Parigi moltissimi giocatori si daranno battaglia per andare a caccia di un trofeo ambitissimo e tra questi ci sarà ovviamente anche il numero 1 al mondo Carlos Alcaraz, che dopo un inizio di stagione spettacolare (30-3 finora il conto della partite vinte-perse con quattro tornei vinti, tra cui due Masters 1000) cercherà di conquistare il suo secondo titolo Slam in carriera (il primo è stato l’US Open 2022).

In quanto testa di serie numero 1, Alcaraz è stato ovviamente inserito nella parte alta del tabellone. Andando a guardare il possibile cammino dell’iberico, salta subito all’occhio l’interessante primo turno contro il qualificato italiano Flavio Cobolli: in palio ci sarà il secondo turno contro il vincente della sfida tra l’australiano Christopher O’Connell e il giapponese Taro Daniel. 

In caso di vittoria nei primi due turni per Alcaraz potrebbe poi esserci molto probabilmente un sedicesimo di finale contro uno tra il canadese Denis Shapovalov e l’italiano Matteo Arnaldi, tennista in grande crescita in quest’ultimo periodo, mentre arrivare agli ottavi significherebbe giocare quasi sicuramente contro o l’italiano Lorenzo Musetti (testa di serie n.17) o il russo Alexander Shevchenko o il britannico Cameron Norrie (quest’ultimo è stato sconfitto ieri nella semifinale dell’ATP 250 di Lione dall’argentino Francisco Cerundolo). 

Un eventuale approdo ai quarti vorrebbe poi dire incontrare probabilmente il greco Stefanos Tsitsipas (n.3 del seeding), in quella che sarebbe la quinta sfida tra i due (4-0 finora i precedenti in favore dell’iberico con l’ultimo successo che è arrivato quest’anno nella finale di Barcellona). Se arriverà in seguito anche un successo ai quarti, ecco che Carlos potrebbe affrontare in semifinale il serbo Novak Djokovic, giocatore contro cui lo spagnolo ha vinto nell’unico precedente tra i due (al Masters 1000 di Madrid 2022), o il russo Andrey Rublev, tennista che l’attuale numero 1 al mondo non ha mai affrontato.

Infine, in caso di arrivo in finale per Alcaraz ci sarebbe poi quasi sicuramente la sfida contro uno tra il russo Daniil Medvedev (1-1 nei precedenti), fresco vincitore del Masters 1000 di Roma e testa di serie n.2, il danese Holger Rune (1-1), il norvegese Casper Ruud (3-0 in favore dell’iberico) e l’italiano Jannik Sinner (3-3).

Foto: LaPresse