Roland Garros

Roland Garros 2023, le favorite: Iga Swiatek contro tutte. Sabalenka e Rybakina le principali rivali

Pubblicato

il

Chi vincerà il Roland Garros femminile? La risposta al momento sembra essere molto semplice: Iga Swiatek. Una sicurezza, però, che può nascondere delle insidie, visto che la stessa polacca è reduce da un ritiro agli Internazionali d’Italia e ha perso anche la finale di Madrid, anche se su un campo con una terra dalle caratteristiche sicuramente diverso rispetto a quelle di Parigi.

Swiatek è comunque decisamente la donna da battere e va a caccia del terzo titolo al Roland Garros. La stagione sul rosso non è stata dominante come gli anni passati e qualche piccola crepa nel perfetto meccanismo della numero uno del mondo c’è stata. La polacca, però, si adatta alla perfezione sui campi parigini e, senza inconvenienti fisici, la strada verso il successo è comunque già tracciata.

C’è la pressione anche di perdere la prima posizione della classifica mondiale, che la polacca difenderà in caso di approdo almeno ai quarti di finale. Non vedere Swiatek tra le prime otto a Parigi sarebbe davvero una delle sorprese più grandi dell’intera stagione.

Chi può rubarle lo scettro è proprio colei che l’ha battuta a Madrid e che si presenta a Parigi come la sua principale antagonista. Si sta parlando di Aryna Sabalenka, che ha già conquistato il suo primo Slam in Australia e proverà a ripetersi anche a Parigi, anche se al Roland Garros non ha mai superato il terzo turno. La musica, però, sembra essere cambiata e il successo di Madrid e la finale di Stoccarda possono averle dato maggior fiducia. Certo la sconfitta imprevista al primo turno di Roma ha riportato qualche dubbio nella testa della bielorussa.

Al Foro Italico a trionfare è stata Elena Rybakina. La kazaka ha sfruttato sicuramente il ritiro di Swiatek nel loro match dei quarti di finale, ma poi ha mostrato di trovare delle buone sensazioni sulla terra romana. Il tutto va replicato al Roland Garros, dove la pressione sarà decisamente ulteriore.

Lo scorso anno in finale ci è arrivata l’americana Cori Gauff, ma in questa stagione la giovane statunitense sembra essersi un po’ persa e non parte tra le prime file ad inizio Roland Garros. Attenzione anche a Jessica Pegula, ma l’americana ha sempre mancato il colpo grosso, fermandosi sempre poco prima del grande trionfo. Possono essere delle outsider di lusso la russa Daria Kasatkina, la tunisina Ons Jabeur (da capire la sua condizione), la beniamina di casa Caroline Garcia e la ceca Barbora Krejcikova, che sa già come si vince a Parigi, avendo conquistato il titolo nel 2021.

FOTO: LaPresse

Exit mobile version