Roland Garros 2023, Marco Cecchinato eliminato al primo turno: l’italiano perde in tre set contro Van Assche

Niente da fare per Marco Cecchinato al primo turno del Roland Garros 2023. Sulla terra rossa di Parigi, in Francia, l’italiano (n.72 del ranking) non entra mai realmente in partita e si arrende al giovane francese Luca Van Assche (n.82 al mondo) con un netto 6-1 6-1 6-3 in due ore di gioco. Al prossimo turno il transalpino sfiderà lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina (testa di serie n.29).

I primi turni di servizio sono molto combattuti e a uscirne meglio è Van Assche, che conquista il break che vale il 2-1 alla quarta occasione buona. Il francese prende forza da questo allungo e sulle ali dell’entusiasmo tira dritto fino al netto 6-1 in 41 minuti. 

Il secondo set comincia con tre giochi abbastanza veloci, poi è ancora una volta il francese ad allungare, stavolta con un break nel quarto gioco. Cecchinato non riesce a reagire, mentre il transalpino continua a trovare soluzioni vincenti. La conseguenza è un altro 6-1 con cui il classe 2004 vince il secondo parziale. 

A inizio terzo set Cecchinato si procura tre palle break nel quarto game, ma Van Assche le annulla tutte e va sul 2-2. Caricato dal salvataggio, il francese alza il livello in risposta e si prende il break nel quinto gioco, salendo dunque sul 3-2. A questo punto l’italiano cerca di reagire in extremis e si porta a palla break sul 30-40, ma anche in questo caso il francese è bravo a salvarsi e a conquistare poi il gioco che vale il 4-2. Per Cecchinato è il colpo del ko definitivo: Van Assche si porta sul 5-3 senza problemi e poi nel decimo game chiude l’incontro al terzo match point. 

A fine partita il conto totale dei vincenti-errori non forzati di Van Assche dice 22-16 (contro il 25-53 di Cecchinato). Il francese termina la sfida con una migliore percentuale di punti vinti sia con la prima in campo (71% contro il 49% dell’italiano) sia con la seconda (78% contro il 48% del numero 72 al mondo). I punti totali conquistati dai due tennisti nel corso dell’incontro sono 106 per il transalpino e 71 per il suo avversario, mentre le palle break convertite sono 7/13 per Van Assche e 0/4 per il portacolori azzurro.

Foto: LaPresse