Tennis
Roland Garros 2023: quattro italiani al debutto, Bronzetti-Jabeur sul centrale. Comincia il cammino di Medvedev, Ruud, Rune, Swiatek e Rybakina
Siamo alla terza giornata del Roland Garros; si chiuderà quest’oggi il quadro dei primi turni tra torneo maschile e femminile, con i debutti dei giocatori spalmati su tre giorni. Una formula che ha permesso ai protagonisti di distribuire al meglio le forze in questo inizio di Slam e di rendere meno pesanti le prime giornate, evitando immediatamente chiusure in tarda notte.
Quattro gli italiani pronti a scendere in campo, a chiudere dunque la partenza della pattuglia azzurra. Onore del Philippe Chatrier per Lucia Bronzetti, che apre il programma con Ons Jabeur; sfida in cui non parte con i favori del pronostico, ma il successo a Rabat può averle dato maggiori convinzioni nei propri mezzi. Nel mentre Jasmine Paolini sarà sul campo 13 con Sorana Cirstea, trentesima testa di serie del tabellone. Tra gli uomini, Giulio Zeppieri e Andrea Vavassori partono sfavoriti rispettivamente con Alexander Bublik e Miomir Kecmanovic.
Sarà poi il momento anche di alcuni favoriti. Vedi Daniil Medvedev, vincitore a Roma e per la prima volta percepito come possibile favorito sul rosso, che aprirà il suo torneo sul centrale con il qualificato brasiliano Thiago Seyboth Wild. Il Suzanne Lenglen sarà il teatro della prima di Casper Ruud, che se la vedrà con lo svedese Elias Ymer, mentre al Simonne Mathieu si vedrà Holger Rune, che affronta lo statunitense Christopher Eubanks. La chiusura dello Chatrier sarà invece per l’idolo di casa Gael Monfils contro l’argentino Sebastian Baez, mentre torna in Francia anche Alexander Zverev dopo il brutto infortunio in semifinale dello scorso anno: per lui Lloyd Harris.
In ambito femminile, vedremo finalmente in campo anche Iga Swiatek dopo il ritiro di Roma. La polacca non dovrebbe vivere una giornata problematica con la spagnola Cristina Bucsa; match sulla carta match semplici anche per Elena Rybakina, che terrà al battesimo sul rosso la sedicenne Brenda Fruhirtova, e per Coco Gauff, che ritrova Rebeka Masarova dopo la finale di Auckland. Interessantissimo sul Mathieu l’incrocio tra Victoria Azarenka e Bianca Andreescu.
Foto: LaPresse