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Roland Garros, Medvedev: “Al pubblico ho detto di stare zitto. Contento sia finita, odio la terra nei calzini”

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È arrivato oggi il primo grande colpo di scena al Roland Garros 2023. Contro ogni tipo di pronostico, il russo Daniil Medvedev è stato infatti sconfitto dal brasiliano Thiago Seyboth Wild per 7-6 6-7 2-6 6-3 6-4. Il numero 2 al mondo, che arrivava a questo torneo dopo l’incredibile successo agli Internazionali di Roma di due settimane fa, non è riuscito a mettere in campo il suo talento e ha così dovuto salutare subito lo Slam parigino. 

“Partita difficile. Non la rivedrò in televisione – ha affermato Medvedev dopo il ko -. Non credo di aver giocato così male, ma lui (Wild, ndr) ha giocato bene. Se continua così, alla fine dell’anno sarà tra i primi 30. Spero sinceramente che continuerà a giocare così nei prossimo turni, altrimenti resterò deluso”.

Il russo ha poi parlato della discussione avuta con il pubblico: “Quando ho chiesto all’arbitro di controllare il segno della palla, hanno iniziato a fischiare non so per quale motivo. Gli ho detto di stare zitti perchè stavo parlando con l’arbitro e non con loro. Non dovrebbero parlare in momenti come questi. Escludendo questo episodio, è andato tutto bene”.

Non è mancato infine un commento sulla terra rossa, superficie da sempre odiata dall’attuale numero due al mondo: “Il mio rapporto con la terra non è cambiato, ogni volta che finisce un torneo su questa superficie sono felice. Quindi ora sono felice. Non so se agli altri tennisti piaccia avere la terra nelle borse, nelle scarpe, nei calzini che devi buttare dopo la stagione su terra. A me non piace. Sono felice sia finita la stagione su terra. Mi rilasserò nei prossimi giorni” .

Foto: LaPresse

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