Roma, Mourinho soddisfatto: “Orgoglioso della partita e dei miei uomini. Ecco come sta Dybala”

Nella gara valida per la 35esima giornata di Serie A, allo stadio Dall’Ara, si sono affrontati il Bologna di Thiago Motta e la Roma di José Mourinho. Una sfida tutt’altro che entusiasmante, che ha regalato poche emozioni. Qualche sussulto da una parte e dall’altra del campo ma il risultato finale rappresenta benissimo l’andamento del match: 0-0. Né rossoblù né giallorossi sono riusciti a imporsi e al termine dei 90′ minuti regolamentari i punti assegnati sono stati uno per parte.

Subito dopo l’incontro delle 18.00 a parlare ci ha pensato il tecnico della squadra della Capitale, José Mourinho. Il portoghese è apparso disteso in volto, tranquillo e soprattutto soddisfatto della prestazione messa in campo dai suoi uomini. Molti giocatori erano alla prima in campionato o da titolari e hanno dato il massimo secondo il mister, anche se adesso, guardando la classifica, la Roma sembra tagliata fuori dalla corsa per la Champions League. Ecco si seguito le dichiarazioni rilasciate a DAZN.

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ROMA, MOURINHO: LE DICHIARAZIONI DEL TECNICO POST BOLOGNA

La coesione del gruppo: “Come mai dell’azione di Camara non sono stati mandati in onda tanti replay? È andato sulla palla con tanta aggressività. È un orgoglio questa partita. La squadra, anche se gioca un ragazzino under 15 o una ragazza femminile con noi, non cambia professionalità e cuore. Può cambiare la qualità ma non i principi e il carattere della squadra. Ci sono state prime partite di campionato per diversi giocatori, ma collettivamente abbiamo fatto bene”.

La stagione della Roma e le condizioni di diversi giocatori: “Quando eravamo secondi in classifica ho sempre detto che la squadra doveva pensare alla partita successiva. Abbiamo pensato gara dopo gara. La nostra stagione è stata fantastica, nei limiti di questa gente. Oggi è stata una partita difficile contro una squadra organizzata ed è un pareggio solido e non sofferto. Un rigore gigante, l’occasione di Belotti…i ragazzi hanno fatto bene. Wijnaldum lo abbiamo recuperato, Celik è in dubbio e Paulo (Dybala) è un altro grande dubbio”.

Foto: LaPresse