Rugby
Rugby, Marzio Innocenti spiega la nuova riforma del campionato italiano
Riforma annunciata per il campionato top10 di rugby, la massima competizione in Italia al maschile: il presidente federale Marzio Innoncenti ha chiarito i vari punti in un’intervista al Gazzettino.
Le sue parole: “Il prossimo campionato sarà a 9 squadre, con due retrocessioni e una promozione. Quello del 2024/25 a 8, con probabile organizzazione a conference stile Urc per aumentare le gare, altrimenti solo 14. L’idea più affascinante sarebbe tornare a Serie A, ma metteremmo in difficoltà le società attuali di A. Cl affideremo a degli esperti per trovare il nome più adatto”.
E aggiunge: “Questo è in coerenza con la decisione di inserirle nel percorso dell’Alto livello. Si potranno così allestire rose più competitive per il numero di giocatori di qualità in circolazione. La Fir, gli arbitri potranno seguirli meglio, le società strutturarsi meglio. Anche la serie A diventerà più importante”.
Parole anche sui permit player: “Abbiamo trovato un accordo con sei società, compreso il retrocesso Torino, al quale ci appoggeremo insieme ad altri club di serie A. Manderemo da loro i 23 giocatori sotto contratto con la Fir. Li proporremo anche a Petrarca, Rovigo e Valorugby con i quali non si è trovato l’accordo”.
Photo LiveMedia/Alessio Tarpini