Calcio
Spezia-Milan 2-0: Esposito pennella su punizione e i rossoneri precipitano
Un gol di Wisniewski e la punizione di Esposito fanno sprofondare il Milan. Lo Spezia continua a sperare, i rossoneri sono appesi a un filo.
In mezzo alle due partite di semifinale di Champions League tra Milan e Inter, i rossoneri hanno l’ostica trasferta di La Spezia, in cui devono affrontare una squadra che lotta per salvarsi. La partita inizia bene, grazie a un Tonali in forma strepitosa, ma finisce malissimo, con la sconfitta per 2-0, ma soprattutto l’evidenza di una rosa che non può reggere il doppio impegno.
Ora la corsa Champions 2023-2024 si mette davvero male. L’Inter contro il Sassuolo si può allontanare di 5 punti, mentre la Roma può raggiungere i rossoneri al quinto posto. Sembra essere arrivato veramente male il Milan in questa fase della stagione, proprio nel momento in cui tutto si decide. Lo Spezia raggiunge il Verona e continua a sperare.
Le scelte degli allenatori
Stefano Pioli non può non considerare prima di tutto la partita di martedì contro l’Inter e sceglie una squadra con tanti assenti illustri, mentre altri titolarissimi escono nel corso della partita. Niente Giroud, Calabria, Krunic, oltretutto infortunato, dentro Rebic centravanti, Origi sulla sinistra, Saelemaekers al posto di Leao, mentre la coppia di esterni bassi è formata da Kalulu e Theo Hernandez, poi fatto riposare per Ballo-Touré.
Semplici invece non ha nessun altro obiettivo che fare punti da qui alla fine della serie A in ogni partita che lo Spezia gioca. Per questo motivo schiera un 3-5-2 senza tanti fronzoli, con la creatività di Nzola e Gyasi in attacco, mentre a centrocampo finalmente dà le chiavi della squadra a Salvatore Esposito. In difesa ancora una volta Ampadu.
Il primo tempo
Il Milan cerca di indirizzarla subito per non andare in affanno e per cercare di risparmiare il massimo delle energie possibili. Tonali, il migliore dei rossoneri, prima punta la porta e prende il palo, poi dopo una sua azione sia Rebic che Theo vanno vicino al gol. Dragowski para anche su Pobega e il primo tempo finisce senza che lo Spezia si renda mai troppo pericoloso.
Il secondo tempo
Nel secondo tempo invece la musica cambia. Lo Spezia è coraggioso e se da una parte lascia più spazi, in cui s’infila Diaz che prende il palo, dall’altra si presenta più spesso dalle parti di Maignan, che la prima volta para su Nzola, la seconda fa una parata da gatto su Ekdal, ma nella terza occasione deve capitolare sul tocco ravvicinato di Wisniewski. I rossoneri cercano di riprendersi in qualche modo anche se i nuovi entrati, De Keteleare e Adli soprattutto non danno nulla e all’85’ una punizione favolosa di Salvatore
Esposito fa finire la partita sul 2-0.
Foto: LaPresse