Ciclismo
Tour de France 2023, chi parteciperà? Pogacar vs Vingegaard, Hindley e Carapaz minacciosi. Parata di stelle
Il Giro d’Italia 2023 si è concluso con la vittoria di Primoz Roglic, capace di ribaltare la situazione nella decisiva cronoscalata del Monte Lussari. Lo sloveno ha recuperato i 26 secondi che lo separavano da Geraint Thomas e così ha alzato al cielo il Trofeo Senza Fine per la prima volta in carriera dopo la tripletta confezionata alla Vuelta di Spagna. Il capitano della Jumbo-Visma è salito sul gradino più alto del podio a Roma, indossando la maglia rosa e facendo meritatamente festa al termine di tre settimane estremamente tirate dal punto di vista agonistico.
Gli appassionati del grande ciclismo stanno ora pensando al prossimo evento di prestigio e bisognerà inevitabilmente aspettare il 1° luglio, quando scatterà il Tour de France. La corsa a tappe più importante al mondo si preannuncia altamente spettacolare e avvincente, con una sfilza di fuoriclasse pronti a fronteggiarsi a viso aperto per la conquista della maglia gialla. Si profila l’annunciato duello tra Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard: lo sloveno ha vinto le edizioni del 2020 e del 2021, ma lo scorso anno venne sconfitto dall’inatteso danese. Il capitano della UAE Emirates ha vinto Giro delle Fiandre, Freccia Vallone, Amstel Gold Race, Parigi-Nizza in questa stagione ma è reduce dall’infortunio rimediato alla Liegi-Bastogne-Liegi e sta cercando di recuperare. D’altro canto l’alfiere della Jumbo Visma si è imposto al Giro dei Paesi Baschi e al Gran Camino, senza dimenticarsi del terzo posto alla Parigi-Nizza.
Gli altri pretendenti ai piani alti della classifica generale saranno l’australiano Jai Hindley (BORA-hansgrohe, vincitore del Giro d’Italia 2022), lo spagnolo Mikel Landa (Bahrain-Victorious), l’ecuadoriano Richard Carapaz (EF Education-EasyPost, Campione Olimpico e vincitore del Giro d’Italia 2019, terzo al Tour de France nel 2021), il britannico Thomas Pidcock (Ineos Grenadiers), il britannico Simon Yates (Team Jayco-AlUla), il francese Romain Bardet (Team DSM). Altri big di lusso sono i fenomeni delle corse di un giorno come l’olandese Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck), il belga Wout van Aert (Jumbo-Visma), il francese Julian Alaphilippe (Soudal-QuickStep) o velocisti del calibro degli olandesi Fabio Jakobsen (Soudal-QuickStep) e Dylan Groenewegen (Team Jayco AlUla).
Foto: Lapresse