Volley femminile, Italia batticuore in Nations League: annulla sei match-point e batte la Thailandia. Nwakalor show

L’Italia ha sconfitto la Thailandia per 3-2 (23-26; 25-17; 27-29; 30-28; 15-11) dopo due ore e mezza di autentica battaglia, incominciando così con una bella vittoria la propria avventura nella Nations League 2023 di volley femminile. Le azzurre si sono imposte in rimonta ad Antalya (Turchia), riuscendo ad annullare ben sei match point alle rognose asiatiche nel quarto set e a risalire la china in maniera perentoria.

Le ragazze del CT Davide Mazzanti hanno portato a casa il primo successo nella fase preliminare che promuoverà le migliori otto squadre alla Final Eight e torneranno in campo giovedì 1° giugno per fronteggiare la Polonia. Va tra l’altro ricordato che erano assenti tantissime big come Paola Egonu, Caterina Bosetti, Cristina Chirichella, Alessia Orro, Monica De Gennaro, Ekaterina Antropova (hanno appena concluso la stagione con i propri club) e che Miriam Sylla non è scesa in campo.

Prestazione soopra le righe da parte dell’opposto Sylvia Nwakalor (23 punti, 5 muri) e della schiacciatrice Loveth Omoruyi (20 punti, 4 muri), affiancata di banda prima da Alice Degradi (10) e poi da Sofia D’Odorico (6). Eccellente prova della centrale Anna Danesi (12 punti, 3 muri), unica veterana scesa in campo per l’occasione e affiancata in reparto da Alessia Mazzaro (8). Bella regia di Francesca Bosio, c’è stato spazio anche per la bomber John Majak Malual (5), bene il libero Beatrice Parrocchiale. Alla Thailandia non sono bastate Kokram Pimpichaya (23 punti), Kongyot Ajcharaporn (13) e Moksri Chatchu-On (13).

LA CRONACA DELLA PARTITA

Davide Mazzanti schiera Bosio in cabina di regia, Nwakalor opposto, Degradi e Omoruyi di banda, Danesi e Mazzaro al centro, Parrocchiale il libero. Il primo set si apre con un intenso punto a punto (7-7), poi una pipe di Degradi e un muro di Danesi valgono il break (9-7). Le azzurre allungano anche sul +3 con la stoccata di Nwakalor (11-8), ma un pallonetto di Chatachu-On e i muri di Ajcharaporn e Hattaya ristabiliscono la parità (12-12).

Le Campionesse d’Europa rimettono davanti la testa sfruttando un’invasione e una staffilata di Nwakalor (16-14), ma l’opposto e Omoruyi vengono stampate (16-16). Le azzurre rialzano i colpi: botta di Omoruyi, attacco di Nwakalor, invenzione di Bosio per il +3 (19-16). La nostra Nazionale sembra poter controllare la situazione (21-19), ma Chatchu-On trova un bel mani-out e l’attacco in rete della subentrata D’Odorico ristabilisce la parità (21-21). Punto a punto fino al 23-23, poi D’Odorico sbaglia e consegna il primo set-point alle asiatiche. Mazzaro annulla, ma Pimpichaya si procura un’altra chance e la Thailandia chiude i conti sfruttando alcuni rimpalli.

L’Italia non si scompone e al ritorno in campo è baldanzosa: muro di Nwakalor, pallonetto e contrattacco di Degradi per il 10-6. La Thailandia resta comunque incollata sfruttando la verve di Pimpichaya e qualche sbavatura delle azzurre, poi Thatdao stampa Degradi per il pareggio a quota 11. Muro di Bosio, staffilata di Omoruyi e ace di Degradi per il 15-12, poi le azzurre controllano e con un primo tempo e un muro di Danesi restano sul +3 (18-15). Servono un tocco di Danesi e una rasoiata di Omoruyi per il 20-15, a quel punto davvero si può amministrare e l’invasione a rete di Thatdao chiude i conti.

L’Italia cala un po’ di intensità in avvio di terzo set e si trova sotto per 8-12. Degradi tiene a galla le azzurre, poi la subentrata Malual ci mette una pezza e Omoruyi impatta a quota 13. Le azzurre entrano però in un nuovo vortice di errori e scivolano sotto per 13-17 e 16-20. Omuryi e Squarcini si fanno sentire (20-21), poi una spallata di Omoruyi e un pallonetto di Malual dopo due difese di Parrocchiale (23-23). Omoruyi firma l’ace che vale un set-point, ma poi non concretizza la successiva pipe. L’Italia riesce ad annullare un paio di set-point thailandesi, ma poi non può nulla contro Pimpichaya.

L’Italia vola addirittura sul 6-1 nel quarto parziale, ma piano piano si fa recuperare (16-15) e si fa raggiungere sul 21-21. Le quattro pipe consecutive di Ajcharaporn fanno male (21-23) e la Thailandia si procura due match-point consecutivi. Nel complessivo l’Italia annullerà ben otto match-point fino al 28-28, poi una bordata di D’Odorico e un errore di Chatchu-On spediscono la contesa al tie-break. L’Italia parte a razzo nel tie-break (due stoccate di Omoruyi valgono il 5-1) e cerca di tenere botta (primo tempo di Danesi per il 7-4), ma Wipawee e Pornpun tengono la Thailandia in scia (7-6). Un muro di D’Odorico e l’ace di Nwakalor assicurano il 9-6, poi pallonetto di Omoruyi per conservare il +3 (11-8). Le azzurre cercano di conservare il margine (13-11). Poi mani-out di D’Odorico e ace di Omoruyi per chiudere i conti.

Foto: FIVB