Pallavolo
Volley femminile, Paola Egonu torna in Nazionale! L’opposto riabbraccia l’Italia dopo il post-Mondiali
Paola Egonu è stata inserita nella lista delle 30 giocatrici che il CT Davide Mazzanti ha presentato alla FIVB in vista della Nations League 2023 di volley femminile, il torneo internazionale itinerante che scatterà a fine maggio e che prevede tre tappe preliminari prima della Final Eight ad Arlington. L’opposto torna dunque in Nazionale dopo le note dichiarazioni rilasciate al termine degli ultimi Mondiali (conclusi con la medaglia di bronzo), quando affermò di volersi prendere una pausa dall’azzurro e di avere sofferto particolarmente alcune critiche a sfondo razziale ricevute nel corso del tempo.
L’attaccante, che nel corso di questa stagione si è trasferita in Turchia e che ha giocato con il VakifBank Istanbul, rientrerà dunque nel gruppo dopo un periodo particolarmente difficile. Le criticità sembrano essere alle spalle per la 23enne, che ha infossato anche i panni della co-conduttrice al Festival di Sanremo. Sarà una carta importante in vista dei due momenti più importanti della stagione: gli Europei (dove l’Italia sarà chiamata a difendere il titolo conquistato due anni fa) e il torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024. Verosimilmente non la vedremo all’opera durante la Nations League, evento che dovrebbe essere riservato alle seconde linee (Mazzanti sceglierà chi convocare di volta in volta dalla lista delle 30).
Paola Egonu ha recentemente conquistato la Coppa di Turchia da assoluta protagonista e ora è attesa dal momento più caldo della stagione: domani inizierà la serie della semifinale scudetto contro il Fenerbahce Istanbul e andrà a caccia del pass per l’atto conclusivo, mentre il 20 maggio affronterà l’Eczacibasi Istanbul nella Finale della Champions League a Torino. In precedenza aveva perso le finali della Supercoppa di Turchia (contro il Fenerbahce) e del Mondiale per Club (contro Conegliano). Con la Nazionale ha vinto gli Europei 2021 e due medaglie ai Mondiali (argento nel 2018 e bronzo nel 2022).
Foto: FIVB