Senza categoria
WTA Madrid 2023: Aryna Sabalenka sovverte il pronostico e batte Iga Swiatek nella finale
Aryna Sabalenka vince la finale del WTA 1000 di Madrid contro Iga Swiatek e crea i primi seri possibili discorsi in tema di numero 1 del mondo da tempo immemorabile. La bielorussa sconfigge la polacca per 6-3 3-6 6-3, battendo per la terza volta in otto confronti la leader del ranking WTA in due ore e 26 minuti di accesa lotta. Per la nativa di Minsk è il titolo numero 13.
Il primo set si snoda secondo un canovaccio inizialmente ben definito nel quale, tolto il primo game, fino al 2-3 Sabalenka non si verifica nulla di particolare. Improvvisamente la bielorussa si ritrova con due palle break in mano, ed è solo l’anteprima di ciò che accade pochi minuti più tardi. Con il rovescio che non funziona bene, Swiatek è costretta a cedere la battuta e, pochi minuti dopo, anche il parziale.
Nel secondo le difficoltà della numero 1 WTA sembrano subito appianate insieme all’aumento di intensità per il 2-0, solo che il controbreak arriva piuttosto velocemente e con parecchia spinta da parte di Sabalenka, che di dritto come di rovescio riesce a trovare angoli veramente complessi per molte. Dal 3-3, però, la polacca torna a giocare quel tennis che l’ha portata in cima al mondo, invertendo la rotta dalle due palle del 3-4 al 6-3.
Tennis, Sinner in arrivo a Roma: domani si allenerà sul Centrale
Il terzo parziale, invece, comincia in modo inatteso per l’inerzia della partita: subito break da parte della numero 2 del ranking mondiale, che poi regge un complicato terzo game. Swiatek recupera, vince il quinto gioco a zero, risale sul 3-3, ma ha ancora parecchi problemi contro la potenza di Sabalenka. La bielorussa s’invola sul 5-3 e poi ha match point. Ce ne sono tre: sul primo la discesa a rete è pessima, sul secondo c’è l’errore di dritto e sul terzo la risposta vincente della numero 1. Al quarto, però, è trionfo con il dritto vincente.
17-20 contro 32-38: questo il conto vincenti-errori gratuiti tra Swiatek e Sabalenka. Nelle percentuali la polacca non ha nemmeno troppo da recriminare: 63,3%-60,6% di prime in campo a suo favore, 58,6%-56,8% di punti vinti sulla seconda. Per quelli sulla prima, invece, la bielorussa prevale di poco: 62%-63,2%. In sostanza, pochi dettagli per decidere.
Foto: LaPresse