Atletica, Alessandro Sibilio vola tra gli ostacoli: secondo tempo in carriera, forma straripante e minimo mondiale

Alessandro Sibilio è stato spettacolare a Ginevra (Svizzera): all’ora di pranzo, in una delle gare che hanno aperto il meeting in terra elvetica, ha stampato un sontuoso 48.23 sui 400 ostacoli. Si tratta della seconda prestazione personale in carriera per il campano, superiore esclusivamente al 47.93 corso nella semifinale delle Olimpiadi di Tokyo 2020 (poi fu ottavo nell’atto conclusivo ai Giochi) e inferiore al 48.42 con cui due anni trionfò agli Europei Under 23.

Forma davvero eccezionale per il 24enne, che lo scorso 24 maggio si era espresso in 48.73 a Savona, al suo rientro in gara dopo l’infortunio che compromise la passata stagione. L’azzurro dimostra ancora una volta di essere un talento cristallino, con ampissimi margini di miglioramento e con tutte le potenzialità per battagliare per qualcosa di importante nel prossimo futuro. Domani sera ad Annecy, Alessandro Sibilio cercherà anche di trascinare la staffetta 4×400 verso un crono utile per la qualificazione ai Mondiali di Budapest.

Il tempo odierno vale anche il minimo per la rassegna iridata in programma tra un paio di mesi nella capitale ungherese. L’azzurro ha dominato la prima serie lasciandosi alle spalle i due tedeschi Joshuan Abuaku (48.67) ed Emil Agyekum (48.73). Nelle serie successive si è esibiti su tempi più alti, ma vanno annotati il 48.91 dell’algerino Abdelmalek Lahoulou (48.91) e il 49.25 del turco Yasmani Copello (Gabriele Monfalcone si è fermato a 50.81, sesto).

Foto: Lapresse