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Atletica, Sintayehu Vissa: “Riesco a vivere anche senza la caserma. Voglio onorare l’Italia”

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Non solo salti e velocità. Cresce anche nel mezzofondo l’atletica italiana che propone nomi nuovi e risultati di spicco. A brillare al Golden Gala di Firenze è stata Sintayehu Vissa, classe 1996 nata in Etiopia, che nei 1500 metri ha trovato un super crono di 4’01″98, terzo tempo italiano di sempre sulla distanza.

Andando a rivivere la gara: “Era un onore tornare a gareggiare in patria, visto che si sa che mi alleno in America e tendenzialmente torno per i Campionati nazionali. Non avevo mai partecipato ad un Golden Gale e quando mi è stato confermato ero stra-emozionata. Sapevamo benissimo alla vigilia che erano focalizzate per il record del mondo, sapevamo che potevano esserci due o tre gruppetti, uno dei quali al momento irraggiungibile. Era perfetto, l’adrenalina, il campo, il tifo, la temperatura, umidità perfetta. Sapevo che ero pronta, anche se non me l’aspettavo un 4’01”. L’obiettivo era gareggiare bene e riuscire a fare il minimo per i Mondiali e perché no riuscire a battere Cavalli. Avevo un mix di obiettivi personali, è arrivato tutto perfetto: ho fatto un tempone che mai mi sarei aspettata, anche se sapevo che c’era nelle mie gambe qualcosa di importante”.

Il salto di qualità arrivato dal trasferimento negli Stati Uniti: “In Italia generalmente per essere professionisti devi entrare in un gruppo militare, in America funziona diversamente. Lo sponsor ti rappresenta, quindi tu rappresenti il tuo sponsor. Ho vinto gli NCAA sui 1500m e mi è stata data questa opportunità. In Spagna ho corso 4’04” ed è stata la svolta. Ho trovato l’offerta buona, uno stipendio fisso, con i rimborsi di tutto. Riesco a fare la mia vita, ben pagata, senza essere in caserma. La routine è la stessa professionistica”. 

Sogni per il futuro: “Obiettivo ai Mondiali è ovviamente la finale, gareggiare bene, onorare la maglia azzurra e soprattutto pensare già a Parigi. Farmi conoscere più dalle persone. Essere felice e avere questa serenità, godermi lo sport. Proverò anche a battere il record italiano, o ad avvicinarlo il più possibile”. 

Prossima gara: “Vado a Parigi a fare il miglio, il 10 giugno. Fa sempre bene come esperienza. Poi vorrò fare un 800 visto che è la mia distanza preferita”. 

SPRINT 2U INTERVISTA A SINTAYEHU VISSA

Foto: Grana/FIDAL

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