ATP Eastbourne 2023, quanti rimpianti per Lorenzo Sonego: ko al primo turno con Zhizhen Zhang

Il torneo di Eastbourne rimane senza italiani. Dopo la sconfitta in mattinata di Marco Cecchinato, gli fa eco anche Lorenzo Sonego, che viene sconfitto 7-6 6-3 dal cinese Zhizhen Zhang; un punteggio che non racconta di una prima frazione in cui il piemontese ha sprecato parecchie occasioni per instradare la partita dalla sua parte. Per Zhang, numero 54 del ranking, c’è ora l’uomo da serve and volley Maxime Cressy.

Un inizio di primo set traumatico per Lorenzo, che viene spiazzato dall’aggressività dell’asiatico in risposta tanto da trovarsi immediatamente sotto di un set. Ma le forzature di Zhang sono per lui un’arma a doppio taglio: se in alcuni casi trova dei grandi vincenti, in altri casi i suoi colpi non rimangono nel rettangolo di gioco. Il piemontese prende così le misure, con il controbreak immediato e strappando il servizio all’avversario anche nel sesto gioco, portandosi così sul 5-2.

Ma la partita cambia registro improvvisamente, poiché Zhang torna iperaggressivo costringendo Lorenzo a forzare quando va a servire per il set. L’azzurro si salva due volte, ma non la terza, e il set torna in equilibrio all’improvviso. L’undicesimo gioco potrebbe rappresentare un’altra svolta, il cinese sente un po’ di pressione e presta il fianco a Sonego, che però non sfrutta tre palle set, sia per meriti dell’avversario che per mancanza di cinismo, buttando nella spazzatura una facilissima volée per la quarta chance. Si va al tie break, l’azzurro è ancora scosso dal game precedente ed è costretto ad inseguire, non riuscendo però ad opporsi al servizio al corpo che chiude il set dopo 75 minuti.

Seconda frazione molto meno di passione rispetto alla prima. Per sette giochi non si vedono palle break, anzi non si va nemmeno ai vantaggi; purtroppo per lui, il primo a tremare è proprio Sonego che, con un turno al servizio poco performante, si lascia trafiggere a zero. La reazione arriva, procurandosi anche due palle break per tornare sotto, ma quando conta Zhang è precisissimo con i suoi missili da fondo, chiudendo poi la contesa con un ace centrale.

Più vincenti per Zhang rispetto a Sonego, con il punteggio che recita 28 a 23, ma arrivano anche più errori, 16-9. Il cinese è bravissimo quando si tratta di salvare palle break, dove è quasi precisissimo: 7/9 complessivo, il 78%, intristendo l’azzurro che non ha espresso al meglio le sue qualità agonistiche, a parte la parte centrale del secondo set.

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