ATP Stoccarda 2023: Frances Tiafoe nega a Struff la vittoria in patria con match point annullato

Frances Tiafoe, 35 anni dopo Andre Agassi e 43 dopo Vitas Gerulaitis, diventa il terzo americano a vincere l’oggi ATP 250 di Stoccarda, ed è anche il primo a farlo dal 2015, cioè da quando la superficie è diventata erba dalla terra rossa che era. Il venticinquenne del Maryland, battendo il tedesco Jan-Lennard Struff per 4-6 7-6(1) 7-6(10) in poco meno di due ore e 10 minuti di serrato confronto. Tiafoe, inoltre, si regala la top ten per la prima volta in carriera, entrandovi proprio al numero 10.

Le prime fasi procedono apparentemente senza problemi, con i due intenti fondamentalmente a tenere la battuta con difficoltà minimali. Dominano i servizi, ma nel settimo game cambia tutto, con Struff che riesce a trovare un paio di gran risposte di dritto, colpo che poi usa anche sul 30-40 per mettere a segno il break capace di rivelarsi decisivo per l’andamento del set d’apertura.

Anche nel secondo parziale per i due non c’è poi tanto da discutere in termini di servizio, dal momento che nessuno dei due riesce a farsi particolarmente male. Sul 4-5, però, Tiafoe prima si issa sullo 0-30 e poi ha tre set point non consecutivi; sul primo manca di poco una fulminante risposta di dritto, e poi è Struff a rendersi capace di evitare altri guai. Il tie-break, però, lo domina l’americano: 7-1, set decisivo.

Il parziale conclusivo non regala praticamente mai emozioni fino al 6-6, dal momento che i due non si infastidiscono davvero al servizio e non si va mai nemmeno ai vantaggi. Secondo tie-break inevitabile, ma questo è molto più lottato del precedente. Con 4 servizi persi su 6 si arriva al 3-3. Il primo match point ce l’ha Tiafoe sul 6-5, ma lo scambio non è breve e vede l’americano mettere in rete il rovescio. Anche Struff non concretizza la sua chance e, sull’8-8, non trova il dritto sulla risposta del suo avversario, che può così concludere con un punto quasi miracoloso, un arrivo in tuffo su un recupero non normale da parte del tedesco.

Struff si regge particolarmente sugli ace (28 contro i 13 di Tiafoe), ma non gli basta in questo confronto letteralmente deciso dai piccolissimi dettagli. Per lui arriva comunque il best ranking al numero 21, il che gli assicura anche discrete prospettive da testa di serie a Wimbledon.

Foto: LaPresse