Calcio
Baroni-Lecce, niente rinnovo: le strade si separano. In pole c’è D’Aversa
L’avventura è finita. Dopo due anni splendidi, iniziati con la magica promozione in Serie A del 2021-22 e culminati con la salvezza al fotofinish di quest’anno, le strade di Marco Baroni e del Lecce si separano. Il direttore sportivo Pantaleo Corvino e il presidente Saverio Sticchi Damiani non hanno trovato l’accordo con il tecnico toscano. E al termine della riunione avvenuta questa mattina nella sede del club hanno deciso di interrompere la trattativa. Troppa la distanza tra società e allenatore. Stretta di mano e via. Si parte per una nuova avventura.
Che l’accordo potesse non arrivare era nell’aria. Le parti non si sono mai avvicinate, restando sulle loro posizioni. Baroni voleva un biennale a cifre ritoccate verso l’alto, così da certificare l’ottimo lavoro svolto in questi due anni. E sentirsi apprezzato in tutto e per tutto, con piena fiducia. La proprietà, invece, stando ai rumors non si è mai mossa dalla sua proposta iniziale: contratto annuale a cifre più basse rispetto alle attese del tecnico. Che a quel punto ha preferito interrompere il rapporto con il club giallorosso nonostante due stagioni che resteranno per sempre nel suo cuore.
Ora il Lecce dovrà guardarsi intorno per cercare una soluzione rapida. L’inizio della nuova stagione è alle porte. Il ritiro, infatti, solitamente inizia non più tardi della seconda settimana di luglio. Ma senza un allenatore è dura programmare, sia a livello tecnico che di mercato. Anche se da questo punto di vista Corvino rappresenta una garanzia e il Lecce, come sempre, dovrà muoversi entro paletti molto rigidi. I conti sono la priorità di Sticchi Damiani e devono tornare. In pole position per la successione di Baroni, in questo momento, ci sarebbe Roberto D’Aversa.
Corvino apprezza da tempo l’ex tecnico di Parma e Sampdoria, fin da quando sedeva sulla panchina del Lanciano in Serie C. E ha come modulo di riferimento il 4-3-3, il sistema di gioco che meglio si adatta all’attuale rosa del Lecce. L’alternativa è Fabio Pecchia, che ancora non ha rinnovato col Parma e potrebbe rimettersi in gioco in Serie A dopo la retrocessione con il Verona del 2017-18. Nelle prossime ore sono previste novità.
Foto: Lapresse