Basket
Basket femminile, Europei 2023: Germania e Serbia staccano i biglietti per i quarti
Si sono disputati oggi gli ultimi due play-in che valevano gli ultimi due posti nei quarti di finale degli Europei femminili di basket. Dopo Macedonia e Repubblica Ceca, qualificate ieri, a puntare a continuare la corsa playoff erano Germania, Slovacchia, Serbia e Gran Bretagna. Ecco come è andata.
Nella prima sfida è la Germania a imporsi sulla Slovacchia per 79-69 in un match dove le tedesche hanno faticato quasi un tempo prima di scollarsi di dosso un po’ alla volta le slovacche e, nella ripresa, chiudere il discorso. Parte meglio la Slovacchia, che sblocca il match con la tripla di Jakubcova, tocca il +5 dopo quasi 6 minuti di gioco con l’altra tripla di Moravcikova, ma poi vede la Germania fare la parte della lepre. Il sorpasso arriva quasi allo scadere del quarto, con Guelich, poi Brunckhorst allunga da oltre l’arco a inizio secondo quarto e tedesche che non si voltano più indietro. La Slovacchia resta in partita fino a un minuto dalla sirena, quando dal -3 scivola fino al 44-36 con cui si va al riposo.
Nella ripresa la Germania accelera subito, tocca la doppia cifra di vantaggio e, a quel punto, deve solo mettere sul parquet il proprio basket per tenere a bada le avversarie. Il terzo quarto segna un parziale di 17-12 che significa +13 per le tedesche, con le slovacche che evidenziano l’impossibilità di richiudere il gap. Nell’ultimo quarto la Germania gestisce il vantaggio, tocca anche il +15, poi si limita a controllare le avversarie che nel finale rendono meno amara la sconfitta, ma devono comunque dire addio al torneo perdendo 79-69. Per la Germania, dunque, quarti di finale conquistati e prossima avversaria che sarà la Spagna.
Match ben più equilibrato quello tra Serbia e Gran Bretagna, che fin dalla vigilia era il più atteso della prima fase dei playoff, ma alla fine si impongono le serbe 66-60. Partono meglio le britanniche che passano avanti con la tripla di Fagbenle e poi toccano anche il +4 con un altro canestro da oltre l’arco, questa volta firmato Winterburn. Ma nel finale di primo quarto cambia ritmo la Serbia, che con un parziale di 8-0 passa in vantaggio e chiude sul +3 i primi 10 minuti. Una tripla di Nogic vale il +6 a inizio secondo quarto, ma risponde la Gran Bretagna con Wallace, anche se le serbe riescono a restare costantemente avanti nei primi minuti, anche se non allungano mai in maniera decisa. A cavallo di metà quarto le due formazioni si alternano in vantaggio, ma nessuna delle due va oltre un possesso di vantaggio e, alla fine, è la Serbia ad andare al riposo avanti sul 29-28.
A inizio ripresa prova a dare la scossa la Gran Bretagna, che con un parziale di 6-0 va sul +4, anche se le serbe rispondono subito e si continua a lottare punto a punto. Poco dopo metà quarto, però, è la Serbia a cercare la spallata decisiva. Una tripla di Jovanovic e poi una giocata da tre punti di Crvendakic in trenta secondi valgono il +7 serbo e massimo vantaggio nella partita per una delle due squadre. Reagiscono le britanniche e vanno all’ultimo stop sotto 45-42. Yvonne Anderson riallunga per la Serbia a inizio ultimo quarto, mentre la Gran Bretagna fatica dalla lunetta con uno 0/3 nel primo minuto di gioco. Anderson dà il +5 alle serbe, ma è il gioco da tre punti di Jankovic a spezzare nuovamente l’equilibrio con il +8 della Serbia. Provano a rimontare le britanniche, che accorciano fino al -4, tenendo viva la partita. Ma Fagbenle manca la tripla del -1 a 49” dalla sirena e il canestro di Jankovic mette la parola fine sulla partita. Le britanniche perdono 66-60 e dicono addio agli Europei. Per la Serbia, dunque, quarti di finale conquistati e prossima avversaria che sarà il Belgio.
Foto: FIBA