Beach volley, World Tour 2023. Ana Patricia/Duda e Mol/Sorum: sigilli iridati a Ostrava

Gira e rigira ma i più forti, al momento, sono sempre loro: i campioni mondiali Mol/Sorum in campo maschile e Ana Patricia/Duda in campo femminile che, poco meno di due anni fa, trionfavano a Tokyo, lo scorso anno di questi tempi trionfavano a Roma e quest’anno rispondono presenti al primo torneo importante europeo, l’Elite 16 di Ostrava in Repubblica Ceca.

In campo maschile Mol/Sorum hanno respinto gli assalti alla diligenza prima dei padroni di casa Perusic/Schweiner, facendoli sfogare nel primo set e poi surclassandoli dal secondo parziale in poi e prendendosi la rivincita di Uberlandia e poi quello del ritrovati rappresentanti del Qatar Cherif/Ahmed che, dopo un periodo non facile, sono tornati al vertice del beach volley mondiale salendo sul secondo gradino del podio, primo risultato di rilievo della stagione. 

In finale Mol/Sorum hanno vinto abbastanza agevolmente il primo set 21-15, poi Cherif/Ahmed hanno riaperto il match aggiudicandosi un tiratissimo secondo set 21-19 ma nel tie break ancora una volta ad avere la meglio sono stati i norvegesi con il punteggio di 15-12. Secondo podio in carriera per gli statunitensi Partain/Benesh che hanno trovato la settimana giusta e hanno mietuto vittime eccellenti, l’ultima delle quali i padroni di casa Perusic/Schweiner, sconfitti 2-0 (21-14, 21-17) in semifinale. Gli statunitensi, al sesto torneo assieme, vantano già un successo lo scorso anno a Dubai, un quarto posto a Saquarema un mese fa e adesso il prestigioso terzo posto di Ostrava: un risultato che fa finalmente sorridere un movimento a stelle e strisce che stava boccheggiando nelle ultime stagioni.

In campo femminile Ana Patricia/Duda tornano sul gradino più alto del podio in un Elite 16 a poco meno di un anno dall’ultimo trionfo sulla sabbia svizzera di Gstaad (nel frattempo però avevano vinto anche il Challenge di Uberlandia). La coppia campione del mondo ha battuto in finale in rimonta 2-1 le statunitensi Cannon/Sponcil, al termine di una partita spettacolare. Perso 17-21 il primo set, la coppia verde-oro si è aggiudicata 21-14 il secondo parziale ed ha vinto 15-12 un tie break molto combattuto. Terzo gradino del podio per le canadesi Melissa/Brandie che hanno battuto 2-0 (21-16, 21-14) l’unica coppia europea nella top4, le svizzere Brunner/Huberli. 

Così le semifinali maschili: Cherif/Ahmed (Qat)-Partain/Benesh (Usa) 2-1 (18-21, 21-17, 15-9), Mol/Sorum (Nor)-Perusic/Schweiner (Cze) 2-1 (19-21, 21-17, 15-6).

Così le semifinali femminili: Ana Patrícia/Duda (Bra)-Brunner/Hüberli (Sui) 2-1 (18-21, 21-11, 15-12), Cannon/Sponcil (Usa)-Melissa/Brandie (Can) 2-1 (19-21, 23-21, 15-13)

Foto Fivb