Boxe
Boxe, Federico Serra supera lo scoglio Garboyan e vola ai quarti dei Giochi Europei: rincorsa verso Parigi 2024
Federico Serra prosegue la propria cavalcata ai Giochi Europei 2023, competizione multisportiva in corso di svolgimento a Cracovia (Polonia). Il pugile italiano ha sconfitto l’armeno Rudolf Garboyan con verdetto unanime (5-0: due 30-27, tre 29-28) e si è così qualificato ai quarti di finale della categoria fino a 51 kg. L’azzurro è riuscito ad avere la meglio al termine di un match particolarmente rognoso ed equilibrato, disputato contro un avversario fastidioso e che ha creato parecchi grattacapi al nostro portacolori. Il peso mosca ha letteralmente dominato la prima ripresa, sfoderando una boxe davvero spumeggiante: agilità di gambe, eccellente controllo del ring, colpi continui e variegati, ottimo utilizzo del gancio destro, potenza rimarchevole, jab sinistro punzecchiante.
Tre minuti spettacolari in cui il 29enne ha fatto capire di poter essere il padrone assoluto della scena, ma poi è andato un po’ in affanno fisico e infatti nel secondo round è progressivamente salito in quota il suo avversario. Garboyan aveva uno stile tutt’altro che ortodosso e i suoi colpi non erano mai puliti e nitidi, ma era insistente nella sua azione e sapeva primeggiare nel corpo a corpo. I cinque giudici si dividono: due in favore dell’italiano, tre per l’armeno. Si entra così in un ultimo round ad altissima tensione, dove i due contendenti sono visibilmente affaticati: ne esce fuori una parte conclusiva di match poco spettacolare e spezzettata, in cui i due legano parecchio e dove l’armeno insiste con colpi sporchi.
Serra ha però l’esperienza giusta per sgusciare e per portare qualche bel gancio nel finale, meritandosi il parere favorevole dei cinque giudici e riuscendo così a trionfare. Il nostro portacolori tornerà sul ring della Nowy Targ Arena tra un paio di giorni per fronteggiare l’ungherese Attila Bernath, in palio l’accesso alla semifinale da disputare contro il vincente del confronto tra lo spagnolo Martin Molina Salvador e il turco Samet Gumus. L’azzurro ha messo nel mirino l’atto conclusivo del torneo, poiché i due finalisti conquisteranno il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024. In caso di eliminazione anticipata bisognerà ricorrere ai due tornei di qualificazione in programma il prossimo anno.
Foto: FPI