Calcio
Cagliari, Ranieri: “Siamo riusciti nell’impresa. Futuro qui? Vi dico”
In casa Cagliari a parlare ci ha pensato mister Claudio Ranieri. Il tecnico dei sardi subito dopo la gara contro il Bari, ha parlato della prestazione dei suoi uomini e ha commentato la promozione in Serie A. Questa sera infatti, nella sfida di ritorno contro i Galletti al San Nicola, i rossoblù sono riusciti a imporsi per 0-1 e al 93esimo grazie alla rete di Pavoletti che ha dunque condannato i pugliesi a rimanere in Serie B.
Lo 0-0 avrebbe regalato la massima serie agli uomini di Michele Mignani ma il gol del bomber cagliaritano ha chiuso definitivamente il discorso. Ranieri, tecnico del Cagliari, nel post partita ha voluto descrivere le proprie emozioni a caldo e ha parlato anche del suo possibile futuro in terra sarda.
CAGLIARI, RANIERI: LE DICHIARAZIONI DEL MISTER
La scelta di accettare la sfida Cagliari: “Il dubbio se venire o meno era questo, riuscire o meno nell’impresa. Quest’isola mi ha fatto fare il giro dell’Europa, mi ha fatto esplodere. Venire qui senza riuscire nell’impresa sarebbe stata una delusione enorme per me. Cosa c’è di diverso in questa squadra? Ci sono ragazzi con grande cuore. Ho detto loro che ci sarebbero state 60000 persone ma noi avremmo avuto un popolo dietro. Saremmo dovuti uscire con lo stadio in silenzio. Abbiamo fatto molto ma molto bene, come fai a non concedere occasioni a una squadra come il Bari? Cos’ho detto a Pavoletti? Non gli ho detto niente, loro sanno come disporsi”.
Il futuro in Sardegna? “Parecchi cagliaritani verranno all’aeroporto, l’ho già vissuta, conosco il popolo sardo e so quanto vogliano bene ai nostri beniamini. La richiesta ai nostri tifosi? Non ho mai capito perché si debba tifare contro gli avversari, non devono subire questo. Loro sono stati grandissimi, degni rivali. Se rimango a Cagliari? In carriera già sono stato cogl**ne più volte, a Roma quando sono rimasto non c’era la squadra. Non ne azzecco una…”
“Io sono tifoso della Roma e lo sapete, non sono riuscito a vincere lì lo scudetto. Quando ho vinto lo scudetto in Premier io dicevo che il mio sogno è stato Cagliari, la mia paura era sporcare quell’immagine. Ma poi ho pensato che il Cagliari era in difficoltà, mi voleva, perché essere egoista?”
Foto: LaPresse