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Calcio, Serie A: lo Spezia torna in B. 3-1 per il Verona che condanna i liguri

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A partire dalle 20.45 di questa sera, si è giocato lo spareggio salvezza in Serie A tra lo Spezia di Leonardo Semplici e il Verona di Marco Zaffaroni. A salvarsi sono stati proprio gli scaligeri: 1-3 letale per i liguri, condannati dunque alla retrocessione in Serie B. Ad aprire la gara è stato Faraoni con un gran gol. Poi il pareggio illusorio di Ampadu e subito dopo, la doppietta di Cyril Ngonge. Ma ecco di seguito il racconto del match.

CALCIO, SERIE A: SPEZIA-VERONA. IL RACCONTO DEL MATCH

IL PRIMO TEMPO

A partire forte è subito il Verona e gli scaligeri al 5 la sbloccano. Grande pallone messo in mezzo e a rimorchio da Lazovic che trova Faraoni. Di piattone il giocatore batte Dragowski e non può nulla Nikolaou per salvarla: 0-1. Gran colpo di testa di Dawidowicz che però mette di poco al lato. La partita però è frizzante e lo Spezia pareggia: Ampadu al 14esimo con una sassata buca i guanti di Montipò. È 1-1.

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Ngonge al 26esimo metta la freccia del sorpasso. Grande triangolazione con Djuric e tiro che impallina il portiere spezzino. 1-2. Al 39esimo ancora Verona, ancora Ngonge. Corsa da centrocampo, nessuno dei difensori dello Spezia lo ferma. Entrato in area di rigore di sinistro, buca il portiere spezzino: 1-3.

IL SECONDO TEMPO

Nella ripresa la prima squadra a vedersi è lo Spezia. Shomurodov imbuca per Zurkowski che, in girata, trova un grandissimo Montipò al 48esimo. Al 65esimo, dopo una breve interruzione per un fumogeno in campo, Ampadu con un colpo di testa impensierisce il portiere del Verona. Minuto 68′: Faraoni salva con una mano prima che la palla entri in porta, viene espulso e viene concesso rigore. Nzola al 70esimo sbaglia, però, il penalty. All’87esimo grande conclusione di Verde neutralizzata da uno straordinario Montipò. Grande traversa colpita da Ampadu al terzo minuto di recupero, che nega quindi il 2-3.

Foto: LaPresse

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