Calcio
Chi è Christian Maldini: nipote, figlio e fratello d’arte che esulta per una promozione
Non è un caso di omonimia, né tanto meno si tratta di un cognome qualunque. Vedere un membro della famiglia Maldini esultare non è una novità all’interno della storia del calcio e anche ieri è successo per l’ennesima volta. L’esultanza non è avvenuta in seguito alla conquista di un campionato di Serie A, piuttosto che a quella di una Champions League o una Coppa Italia o una Supercoppa. Ma l’entusiasmo è stato generato da una promozione in Serie B.
Nella giornata di ieri infatti, il Lecco ha riscritto la propria storia: dopo 50 anni è ritornato nuovamente in Serie B. Un digiuno lunghissimo e una risalita insperata a inizio stagione. La squadra avrebbe dovuto lottare per la salvezza ma l’arrivo di Luciano Foschi ha fatto riacquistare forze fisiche ma soprattutto mentali alla compagine lombarda. Arrivata al 3° posto nella regular season, durante i playoff ha portato avanti una splendida cavalcata.
Prima l’Ancona eliminato agli ottavi di finale con un doppio pareggio in virtù del miglior posizionamento in campionato. Poi il Pordenone durante i quarti di finale; e ancora, ha fatto fuori il favoritissimo Cesena nel doppio confronto semifinale dopo la sconfitta nella prima gara e la vittoria per 0-1 al Manuzzi. Infine, in Finale Playoff di Serie C e sempre in due sfide, un’altra vittima illustre e soprattutto ostica da affrontare: il Foggia di Delio Rossi.
Un percorso trionfale quello compiuto dal Lecco insomma. E all’interno della rosa è presente anche Christian Maldini. Classe ’96 con 27 anni compiuti da pochi giorni, è figlio dello storico calciatore del Milan Paolo Maldini, fratello di Daniel e nipote del compianto Cesare. Arrivato a Lecco lo scorso 1° agosto 2022, ha racimolato solamente 4 presenze per un totale di 182′ minuti in tutto e un’espulsione. La sua carriera si è svolta principalmente tra la Serie D e la Serie C. Prima le giovanili del Milan, poi del Brescia, poi l’approdo alla Reggiana, il passaggio all’Hamrun Spartans e ancora alla Pro Sesto, al Fondi Calcio, alla Pro Piacenza e al Fano. Sino ad arrivare alla storica promozione in B di ieri.
Foto: LaPresse