F1, AlphaTauri cambierà nome nella prossima stagione e diventerà più “inglese”

Si annunciano diversi cambiamenti in casa AlphaTauri, a più livelli. Dopo tante voci uscite negli scorsi mesi, il team di Faenza vedrà effettivamente alcune novità importanti. Come confermato direttamente da Helmut Marko, il super-consulente di Red Bull Motorsport, la scuderia rimarrà sotto l’ala protettiva di Red Bull, ma dall’Italia molto sarà trasferito nel Regno Unito.

Una idea per rimettere un po’ in carreggiata la scuderia che, tra 2022 e 2023 ha mosso passi indietro notevoli sul fronte della competitività dopo un 2020-2021 impreziosito dalla vittoria del Gran Premio d’Italia a Monza con Pierre Gasly. In questo mondo il team potrà lavorare a stretto contatto con il polo aerodinamico di Bicester, fianco a fianco con Red Bull, per una riduzione di costi e, soprattutto, una nuova crescita a livello tecnico.

Le parole di Helmut Marko sul futuro della scuderia romagnola: “La decisione è stata presa. AlphaTauri rimarrà interamente di proprietà di Red Bull e continuerà ad essere gestita come team junior. La collaborazione con Red Bull Racing sarà più stretta, anche in termini di budget cap e sinergie”. (Fonte: Motorsport.com).

Le novità riguarderanno anche l’organigramma della squadra faentina, con un inserimento direttamente da Maranello, e persino il nome. Non solo, sarà proprio il team principal Franz Tost, a fare posto al nuovo arrivato. “AlphaTauri avrà due nuovi leader, Laurent Mekies e Peter Bayer, a partire dal 2024. Ci saranno nuovi sponsor e anche un nuovo nome. L’orientamento è chiaro: basarsi su Red Bull Racing, per quanto consentito dai regolamenti. Le costruzioni fai-da-te sono la strada sbagliata”.

Foto: LaPresse