Seguici su

Formula 1

F1, Cangelli sicuro: “La Red Bull dominerà fino al cambio dei regolamenti. Ferrari: obiettivo 2° posto”

Pubblicato

il

Charles Leclerc

Nuovo appuntamento con Motors2U, il format a cura di Sport2U in collaborazione con OA Sport dedicato al mondo dei motori. In esame, in questa puntata, il Gran Premio di Spagna di Formula 1 in compagnia del direttore di Tribuna Sport, Marco Cangelli.

L’appuntamento della massima serie a Barcellona segnava una tappa importante per verificare l’efficienza delle soluzioni tecniche portate principalmente da due squadre: Mercedes e Ferrari. Entrambe sotto esame, hanno regalato alla domenica spagnola una gara a due volti. Da una parte, quelli sorridenti di Lewis Hamilton e di George Russell; dall’altra quelli delusi, frustrati, amareggiati, di Carlos Sainz e Charles Leclerc.

Tutto questo ha sicuramente messo in secondo piano quello che è l’incontrastato dominio di Max Verstappen e la sua tranquilla corsa verso il raggiungimento successo di Ayrton Senna, e non solo: “Max ha già dimostrato tutto il suo talento – commenta Marco –  Il valore del pilota rispetto al valore della macchina è arrivato già a Monaco, dove è riuscito a strappare una pole position impossibile. Per cui è un talento assoluto, potrebbe portare qualsiasi macchina e portarla ad alti livelli. In Spagna Verstappen ha conquistato un hat trick in maniera “tranquilla”, la RB19 è molto forte certo, ma il pilota ha un talento straordinario”.

L’olandese volante taglia per primo il traguardo davanti alle due “ritrovate” Mercedes. La Casa della Stella conquista un secondo e un terzo posto preziosi, nel segno di una fiducia ritrovata da Hamilton e Russell: un “mega job”, così definito dal sette volte iridato, per indicare la fatica e il lavoro per migliorare un progetto sbagliato. E sulla pista di Barcellona, la W14B ha decisamente superato l’esame: “Considerato che il Montmelò doveva essere la prova del progetto, Mercedes ha dimostrato che il suo è valido. Nonostante sia stato difficile superare, quindi onore a Russell per la sua rimonta dalla 12esima posizione. C’è ancora qualcosa da migliorare, come la comunicazione per evitare problemi e contatti come quello avvenuto in qualifica, ma questa vettura aveva un buon passo gara. Ora Aston Martin deve stare attenta…”.

Un’Aston Martin che è stata grande assente del weekend spagnolo. Un caso isolato, si presume, per via dell’errore che Fernando Alonso si è trascinato in qualifica, non mettendosi in condizione di terminare la gara con un piazzamento migliore di un settimo posto, alle spalle del compagno di squadra Stroll. Per la verdona bisogna aspettare la tappa canadese, weekend in cui sulla AMR23 si presenteranno alcune novità.

Se Mercedes sorprende, Ferrari delude. Gli aggiornamenti della SF-23 non hanno dato i loro frutti, anzi, solo delusioni in un appuntamento risultato critico sin dal sabato di qualifica, con le problematiche che hanno afflitto la monoposto numero 16, costretta a partire dalla pit-lane per numerosi interventi al retrotreno. Ma cosa sta succedendo alla Ferrari? Ecco l’analisi del direttore di Tribuna Sport: Penso stiano già pensando al prossimo anno. La cosa migliore per loro è accantonare la macchina e pensare al 2024 puntando a diventare seconda forza del mondiale, anche perché credo che fino al cambio regolamentare sarà Red Bull a dominare. Il problema della Ferrari è l’affidabilità, il non capire i problemi che affliggono una monoposto è squalificante. Si conferma ancora una macchina veloce sul giro secco, ma a fronte del passo gara va in difficoltà.

Questo e molto altro nella video intervista integrale che vi proponiamo di seguito.

LA VIDEO INTERVISTA A MARCO CANGELLI


Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità